Tommaso Corona
Lo spot Jeep al Super Bowl, con la complicità di un’irriverente marmotta, di Bill Murray e della nuova Gladiator fa il pieno di visite sulle piattaforme social di Jeep.
Il Super Bowl, negli Stati Uniti, è una religione a sè. Jeep lo sa e ha deciso di portare in scena la sua nuova Gladiator, il pick-up su base Wrangler, direttamente nello spot più seguito del mondo, quello che le maggiori aziende, non solo americane, si contendono per quei pochi secondi di massima visibilità.
Intanto, una volta caricato su YouTube, ha visualizzato, a oggi, più di 50.000.000 di visualizzazioni, che, unite alle pagine Facebook, Twitter e Instagram del Marchio Jeep, fa un totale superiore a 100.000.000 di visualizzazioni.
Sui social, lo spot Jeep del Super Bowl ha ottenuto più visualizzazioni di qualsiasi altro spot trasmesso durante il Big Game, aggiudicandosi il primo posto nella classifica di USA Today Ad Meter.
“Con 104.246.754 visualizzazioni sui canali social, Groundhog Day ha avuto più visualizzazioni sui social di qualsiasi altro spot del Super Bowl 2020″”, ha dichiarato Olivier François, Chief Marketing Officer, FCA. “Oltre ad essersi aggiudicato l’acclamato USA Today Ad Meter, “Groundhog Day” è stato anche lo spot automobilistico più visto sullo YouTube AdBlitz di quest’anno.”
Per gli appassionati di cinema, la scelta di Bill Murray non apparirà scontata. L’attore americano, classe 1950, recitò nel 1993 in Groundhog Day (commercializzato in Italia come “Ricomincio da capo“), pellicola che lo vedeva svegliarsi puntualmente ogni giorno alle 6:00 del mattino, costretto a rivivere il giorno della marmotta, celebre festa americana celebrata il 2 febbraio di ogni anno per prevedere l’andamento del freddo invernale).
La versione estesa dello spot Jeep al Super Bowl
