Tommaso Corona
Sarà per la voglia di dimostrare che non è secondo a nessuno, tant’è che Valtteri Bottas ha stampato il miglior tempo dopo questo venerdì di prove libere, l’ultimo del 2020, sul circuito di Abu Dhabi.
Il finlandese ha preceduto il rientrante Lewis Hamilton, dopo la positività al Covid-19, nella seconda sessione di libere, girando su un tempo di 1:36.276, a due decimi dall’inglese. Terzo Verstappen, che nella prima sessione si era issato temporaneamente al primo posto.
La Ferrari, ancora una volta, non ha brillato e tenta mestamente di mettersi alle spalle questo dannato 2020 salutando, nel contempo, il buon Sebastian Vettel, che lascerà la Scuderia dopo questo ultimo GP. Nella FP1 Leclerc ha provato parte dell’aerodinamica 2021 (estrattore modificato e fondo tagliato), ma entrambi non sono andati oltre un 12° e un 14° tempo, mentre in FP2 Leclerc è scalato in 8° posizione, Vettel è scalato alla 15°.
Ha colpito rivedere George Russell sulla Williams, dopo la brillante prestazione a Sakhir che, purtroppo, non è sfociata in una meritata vittoria. L’inglese non si è perso d’animo e ha rifilato sei decimi al compagno di squadra in FP1. Mera consolazione…
Occhi puntati, sempre in FP1, su Mick Schumacher, al debutto ufficiale in una sessione di F1 dopo le varie prove svolte per Ferrari e Alfa Romeo nei test privati. Haas è rimasta soddisfatta del pilota che nel 2021 vestirà i panni di prima guida e vedere un distacco di 2,8″ tra lui e Pietro Fittipaldi sulla VF-20 alle prese con evidenti problemi d’assetto non deve trarre in inganno. Il giovane tedesco non ha comunque sbagliato nulla e tra pochi giorni potrà compiere molte più tornate durante i test dedicati ai giovani piloti, sempre a Yas Marina.
Spettacolare invece il guasto che ha coinvolto Kimi Raikkonen e la sua Alfa Romeo Racing C39, con lo scarico che ha preso fuoco e con l’ex campione del mondo che è intervenuto personalmente per spegnere le fiamme.
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