Il 15 novembre scatta l’obbligo delle gomme invernali: tutto quello che dovete sapere

Pneumatici
14 novembre 2019, 14.42
Dal 15 novembre su strade e autostrade italiane, se
l’Ente gestore lo prevede con specifica Ordinanza, gli automobilisti dovranno
dotarsi di gomme invernali o catene a bordo.

Cosa dice
la direttiva sulle gomme invernali

La Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti del 16 gennaio 2013 prevede infatti che l’Ente proprietario o gestore
della strada
, possa “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano
a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su
neve e su ghiaccio”. La Direttiva si applica, a cura degli enti gestori della
strada, fuori dai centri abitati prevedendo un periodo uniforme su tutto il
territorio nazionale compreso tra il 15 novembre ed il 15 aprile. È
consentita una estensione temporale del periodo di vigenza per strade o tratti
che presentino condizioni climatiche particolari come ad esempio le strade di
montagna. Questo è il caso della Regione Valle d’Aosta dove l’ordinanza
vige su tutto il territorio tra il 15 ottobre ed il 15 aprile. Anche i Comuni possono adottare gli stessi
provvedimenti all’interno dei centri abitati.

Quando si
possono montare le gomme invernali?

È prevista una deroga che permette l'installazione da un
mese prima dall'entrata in vigore dell'obbligo, e quindi dal 15 ottobre, e la
disinstallazione entro un mese dopo il termine di vigenza delle ordinanze, per
quei veicoli che montino gomme con un codice di velocità inferiore a quello
previsto in carta di circolazione, che non deve comunque mai essere inferiore a
Q (160 km/h). Questi veicoli così equipaggiati devono esporre una targhetta
monitoria all’interno dell’abitacolo
, ben visibile, che ricordi
all’automobilista la velocità massima consentita con pneumatici declassati.
Questa deroga ha lo scopo di consentire all’automobilista di organizzare per
tempo il cambio gomme.
Se un veicolo monta gomme con codice di velocità uguale o
superiore
a quelle indicate sulla carta di circolazione non sono previste
limitazioni di periodo d’uso e montaggio.

Quando è
giusto montare le gomme invernali?

Per affrontare al meglio le strade bagnate, sdrucciolevoli,
brinate o innevate meglio montare gomme invernali organizzando per tempo il
cambio gomme dal Rivenditore Specialista o online, informandosi circa
l’eventuale obbligo vigente sul territorio per non incorrere in sanzioni e
soprattutto per viaggiare sicuri, senza mettere a repentaglio la propria e
altrui sicurezza, quando le condizioni dell’asfalto richiedono maggior prudenza
al volante e la temperatura scende sotto i 7 gradi. Quando la temperatura
dell’asfalto scende sotto i 7° dotare il veicolo di pneumatici invernali
correttamente gonfiati significa diminuire lo spazio di frenata fino al 15% su
fondo bagnato e fino al 50% in presenza di neve al suolo.

Come riconosco
le gomme invernali?

I pneumatici invernali si riconoscono visivamente grazie al
disegno del battistrada caratterizzato generalmente da fitte lamelle che
permettono una migliore aderenza al suolo. Sono identificati dalla marcatura
M+S presente sul fianco del pneumatico (o M.S o M&S; a discrezione del
costruttore) e dall’eventuale ulteriore pittogramma alpino, ossia una montagna
a tre picchi con un fiocco di neve al suo interno, che attesta il superamento
di uno specifico test di omologazione su neve. Quest’ultimo marcaggio è da
considerarsi preferibile in quanto definisce pneumatici invernali con elevate
prestazioni su neve.
Per quanto riguarda gli “All season”, “4 stagioni”, “all
weather”, “multipurpose”, “multiseason”
, ecc. è necessario ricordare che
sono tutte definizioni commerciali a cui ciascun Costruttore attribuisce
contenuti tecnici specifici. Per la legge, se i pneumatici hanno la marcatura
M+S consentono la circolazione durante la stagione invernale ed in presenza di
Ordinanze. Se si vogliono utilizzare davvero in tutte le stagioni, è necessario
che abbiano un codice di velocità uguale o superiore a quello indicato in carta
di circolazione ed è auspicabile che abbiano anche il pittogramma alpino.
Si raccomanda sempre di montare 4 pneumatici invernali,
e non solo due sull’asse di trazione, per avere comportamenti omogenei sugli
assi e mantenere stabilità in curva e frenata e, ovviamente che essi siano
omologati (l’omologazione è indicata sul fianco dal marchio “E” seguito da un
numero che identifica il Paese che ha rilasciato l’omologazione e da un numero
seriale).
Una raccomandazione molto importante riguarda le operazioni di montaggio e smontaggio che devono essere affidate a un professionista. I veicoli di nuova generazione prodotti da fine 2014, sono obbligatoriamente dotati di TPMS, dispositivi che segnalano con apposita spia sul cruscotto l’eventuale perdita di pressione dei pneumatici. Un soggetto non qualificato, in fase di montaggio o smontaggio, può inavvertitamente rompere e/o compromettere irrimediabilmente la funzionalità di tali sensori, con conseguenti costi di ripristino elevati.
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