La sua nomina in qualità di sostituto di Alfredo Altavilla, dimessosi dopo pochi giorni dalla scomparsa di Sergio Marchionne, era nell’aria. Ora è arrivata l’ufficialità: Pietro Gorlier è il nuovo Chief Operating Officer (COO) della
regione EMEA (Europa, Africa e Medio Oriente) di FCA.
Così Mike Manley nella lettera diffusa oggi a mezzo stampa e rivolta a tutti i dipendenti della galassia FCA: “Negli ultimi 60 giorni, ho viaggiato nelle region APAC, EMEA e NAFTA e ho in programma di andare in LATAM nelle prossime settimane. Ho avuto modo di incontrare molti di voi e di discutere della tabella di marcia per mantenere gli impegni del piano industriale quinquennale presentato il 1° giugno. Poiché sono stato ampiamente coinvolto nello sviluppo del piano, posso assicurarvi che è stato realizzato nella piena convinzione che abbiamo competenze e talento eccezionali che ci accompagneranno lungo il percorso per diventare una delle case automobilistiche più redditizie al mondo.”
Continua Manley: “Non sto dicendo che non avremo sfide da affrontare. A causa di normative più severe, della forte concorrenza e, probabilmente, di una crescita industriale più lenta a livello mondiale, i prossimi cinque anni continueranno a essere estremamente impegnativi per il nostro settore. Ciononostante, grazie al costante focus sugli obiettivi e alla capacità di adattarci con flessibilità al mutare delle circostanze, che è una delle nostre caratteristiche e qualità distintive, abbiamo una visione chiara, che ci permetterà di realizzare le nostre ambizioni quinquennali.“
Chi è Pietro Gorlier?
Gorlier, 55 anni, torinese, è cresciuto all’interno di Fiat (dopo aver conseguito un master in Economia all’Università di Torino) prima e di FCA poi. Entra in Iveco nel 1989 mentre dal 2006 è in Fiat e solo tre anni dopo inizia la scalata al vertice di Mopar, del quale diventa Presidente e CEO nel 2009. Dal 2011 è membro del Group Executive Council, già sotto le direttive di Mike Manley mentre è del 2015 la nomina a CEO di Magneti Marelli.
Sempre in merito alla sua nomina, da lui fortemente caldeggiata, Manley ha dichiarato: “Pietro ha dato dimostrazione di comprovata esperienza in ambito commerciale e industriale con FCA. È un manager esperto a livello globale ed essendo anche figlio di un dipendente Fiat ha un profondo rispetto e un’approfondita conoscenza delle nostre attività in Europa. Pietro manterrà l’incarico di Head of Mopar a livello globale.”