Un anno ricco di novità per Opel, sette in totale i nuovi modelli in programma nel 2017. Tra loro da qualche giorno anche la Opel Grandland X, un suv realizzato a partire dalla piattaforma EMP2 del gruppo PSA, a cui il nuovo nato deve qualche somiglianza estetica con la Peugeot 3008, pur avendo una propria personalità e caratteristiche estetiche che richiamano in maniera netta lo stile della casa tedesca.
L’interesse degli automobilisti per i suv sembra non conoscere confini, nel 2016 questo tipo di vetture hanno totalizzato una quota in Italia del 27%, destinata a salire ancora dopo lo storico sorpasso del segmento B. Più che giustificata quindi la tendenza delle case a diversificare ed ampliare l’offerta in questo ambito, a cui non fa eccezione Opel che affianca il nuovo modello a Mokka X e Crossland X, entrambe da noi provate.
Opel Grandland X è lungo quasi quattro metri e mezzo (448 centimetri) con un passo di 2,67, un bagagliaio da 514 litri e un prezzo a partire da 26.000 euro per una versione base già dotata di comfort ed accessori in base ad una specifica scelta di posizionamento del brand intenzionato ad offrire un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il nuovo modello sarà esposto al prossimo Salone di Francoforte (14-24 settembre), ma è già disponibile per gli ordini e arriverà nelle concessionarie ad autunno 2017.
A caratterizzare e rendere appetibile Opel Grandland X sono le carte vincenti delle più recenti vetture Opel rese disponibili in un suv di medie dimensioni: fari adattivi a LED, sistemi d’assistenza alla guida, motori brillanti, uniti al Grip Control, un sistema elettronico utile per ottimizzare la trazione nelle situazioni più complicate (neve, fango, bagnato o sabbia) destinato a sopperire alla mancanza della trazione integrale. La tecnologia Opel adatta la distribuzione della coppia alle ruote anteriori, consente lo slittamento (se necessario) e regola i punti di cambio e la risposta dell’acceleratore.
Tra i tanti equipaggiamenti tech per la sicurezza spiccano anche: l’Allerta in caso di involontario superamento dei limiti di carreggiata (Lane Departure Warning), il Riconoscimento dei segnali stradali relativi ai limiti di velocità (Speed Sign Recognition) e l’Assistenza alla partenza in salita (Hill Start Assist), a cui s’aggiungono l’Avviso pre-collisione (Forward Collision Alert) con Frenata automatica di emergenza con rilevamento pedoni, il Sistema per la prevenzione dei colpi di sonno (Driver Drowsiness Alert), l’Assistente al parcheggio avanzato e la telecamera con visione a 360° a richiesta.
Due i motori disponibili, entrambi con cambio manuale sei rapporti oppure automatico. Nei prossimi mesi previsto l’arrivo di propulsori più potenti, per ora bisogna “accontentarsi” del Turbo benzina 1.2 a iniezione diretta a 130 CV ed il diesel 1.6 da 120 CV.
Per quanto riguarda la connettività Opel Grandland X è dotato della tecnologia IntelliLink compatibile con Android Auto e Apple CarPlay tramite uno schemo da 7”, oltre all’assistente personale OnStar con hotspot Wi-Fi e al sistema ad induzione di ricarica dello smartphone, che non prevede cavi. Attenzione anche alla comodità con i sedili ergonomici certificati dall’associazione di esperti di postura AGR, volante riscaldabile ed il portellone posteriore che si apre con un movimento del piede.
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