FIAT 600

La presentazione ufficiale della vettura ha portato con sé il listino prezzi della FIAT 600 ufficiale. Sappiamo i prezzi ufficiali di FIAT 600e, che parte da un prezzo di 35.950 euro, 1.950 euro in meno rispetto alla Jeep Avenger EV in allestimento base. Jeep Avenger oggi parte da 37.900 euro per il primo dei quattro allestimenti, fino a superare i 42.900 euro della top di gamma Summit. FIAT ha lanciato inizialmente esclusivamente la 600e, con motore elettrico, per poi aggiornare i listini a metà novembre con l’aggiunta della nuova 600 Hybrid che parte da 24.950 euro. 

FIAT 600e completa il suo listino prezzi con l’edizione full optional “La Prima”, che parte da 40.950 euro. 1.100 euro la messa in strada. FIAT 600e può quindi godere, in entrambi gli allestimenti, dell’Ecobonus di 5.000 euro a fronte della rottamazione di un veicolo usato. 

Considerando questi i valori in campo, Avenger e 600e condividono praticamente tutta la parte tecnica. Curiosamente FIAT 600e è la più economica tra le elettriche nate sulla base della piattaforma CMP ex Groupe PSA: DS3 elettrica parte da 41.550 euro (allestimento Bastille Business), Opel Mokka-e parte da 38.700 euro (allestimento Edition), Peugeot e-2008 parte da 38.600 euro (Active 136 CV). Infine, Citroen e-C4 parte da 38.250 euro (allestimento Feel), mentre la C4 X parte sempre da 38.250 euro. Confrontando FIAT 500 elettrica con FIAT 600e, la prima parte da 29.950 euro (batteria 23,7 kWh, allestimento base) contro i sopra citati 35.950 di FIAT 600e (batteria 54 kWh, allestimento (RED)). 

Analizzando al meglio le informazioni disponibili oggi che il nuovo B-SUV viene lanciato, sappiamo i contenuti di massima dei due allestimenti. FIAT 600e (RED) rappresenta l’entry level e al contempo l’ultimo step di una collaborazione con la società no profit attiva dal 2021 e presieduta dal cantante degli U2 Bono Vox. Pare superfluo sottolineare che il colore caratteristico è il rosso, che viene richiamato sia dagli esterni sia dagli interni. Una dimostrazione, ne parliamo meglio analizzando i suoi interni, è la pad cover magnetica con il logo RED, che può essere scelta nei toni bianco e nero. 

Come sottolineato dal CEO FIAT Olivier Francois, la FIAT 600e è la prima che rinuncia al colore grigio per sposare colorazioni vivaci e molto social: nel dettaglio è disponibile nelle tinte Sole d’Italia, Mare d’Italia, Terra d’Italia e Cielo d’Italia. Dopo l’apertura degli ordini lo scorso 5 luglio si avvicina il lancio sul mercato e arriva la conferma della nuova FIAT 600 Hybrid, il cui prezzo parte da 24.950 euro che possono diventare 19.950 euro grazie a una nuova offerta dedicata in caso di rottamazione di un veicolo EURO 0, 1, 2, 3.

Il prezzo scende a 21.950 euro o ai sopra citati 19.950 euro a fronte del finanziamento di Stellantis Financial Services. A fine contratto la tripla scelta che è  ormai uno standard: decidere di tenerla, riscattandola con la maxi rata finale, sostituirla o restituirla.  

Per quanto riguarda i motori della FIAT 600, confermatissima la scelta che si sposa al lancio della vettura e che vede in primo piano l’elettrico da 156 CV con batteria da 54 kWh (capacità netta 51 kWh), capace di assicurare sulla carta 400 chilometri di autonomia nel ciclo combinato WLTP. Ottimizzata la ricarica in corrente continua (max 100 kW) che permette di ricaricare 600 in circa mezz’ora per raggiungere l’80% dalla una situazione di batteria scarica. Scegliendo le colonnine da 22 kW (CA), FIAT 600 accetta un massimo di 11 kW e tramite il cavo Modo 3 la ricarica viene completata in circa 6 ore, meno della durata di una notte.

Identica la prestazione sullo 0-100 km/h rispetto a Jeep Avenger EV: servono 9 secondi esatti per accelerare da fermo a 100 km/h. Confermate anche le tre modalità di guida (Eco, Normal e Sport) per cambiare il livello della cavalleria e, di conseguenza, risparmiare più energia quando la batteria inizia a scarseggiare o sfruttare tutti e 156 i cavalli per un tratto in salita o per effettuare un sorpasso.

Confermato nei motori della FIAT 600, anche il mild hybrid 48V. Scelto seguendo l’esempio di Avenger, il 1.2 turbo benzina è arrivato direttamente nella versione MHEV (mild hybrid) per alcuni mercati tra cui quello italiano. Si sa che in Italia le vendite delle elettriche sono ancora minoritarie, ecco perchè l’importante innesto di un’unità che gode già di un ottimo apprezzamento da parte dei clienti che cercano un’auto compatta ma capace di offrire buoni prestazioni e giusti consumi.

Interessanti anche i consumi, che si attestano su circa 5 l/100 km per la 600 turbo benzina mild hybrid e di circa 15,2 kWh/100 km per l’elettrica.

Veniamo alla FIAT 600 benzina, anche se tecnicamente al 1.2 turbo benzina è associato un modulo MHEV a 48V pensato per ridurre i consumi, specie in città, grazie all’azione del cambio automatico a doppia frizione in cui è integrato un piccolo motore elettrico da 21 kW. Si parla, tecnicamente, di un’accelerazione nell’ordine degli 11 secondi per passare da 0 a 100 km/h. Inoltre, e qui viene l’aspetto più interessante, marciando fino a 30 km/h la 600 Hybrid è in grado di marciare in modalità elettrica o, in discesa, quando il conducente rilascia il pedale del gas.

Le dimensioni della FIAT 600 si confermano diverse da quelle della Jeep Avenger che, come sottolineato, è lunga 4,17 metri, 9 centimetri in più del B-SUV della Casa italo-americana. Nel dettaglio queste sono le dimensioni della FIAT 600e e della FIAT 600 Hybrid: 

• Lunghezza: 4,17 metri
• Altezza: 1,52 metri
• Larghezza: 1,78 metri
• Passo: 2,56 metri

Esteticamente è forte il richiamo, nelle forme della carrozzeria, all’attuale 500X che per un periodo affiancherà 600e nel mercato dei B-SUV. FIAT 500X è lunga 4,26 metri, al confine tra il segmento B e C. Come riferimento, FIAT 600 è 2 centimetri più lunga di Opel Mokka, anche lei nata sulla stessa piattaforma multi-energia del gruppo Stellantis.

FIAT 600 con le sue dimensioni offre spazio a sufficienza per 5 persone, con 15 litri sommati tra i vari vani portaoggetti presenti in abitacolo e 360 litri del bagagliaio (estendibili fino a 1.231 litri). Curiosamente, a causa della diversa inclinazione dei montanti, il bagagliaio della FIAT 600 è meno capiente (20 litri) di quello di Avenger, che come abbiamo detto è più corta. 

Se sul lato B è facile paragonare FIAT 600 a 500X, la forma dei fari è molto simile, davanti 600 eredita un’evoluzione del carattere di 500 elettrica. A contribuire alla reale percezione delle dimensioni della nuova 600 il suo “muso” sembra quello di una 500 cresciuta nelle dimensioni, a conferma della firma a LED che ricalca le fattezze della piccola citycar elettrica già regina delle vendite anche fuori dall’Italia. Sia davanti sia dietro inedito è il logo cromato “600”. In linea laterale si caratterizzano i nuovi cerchi in lega da 18” (690 millimetri di diametro), mentre un altro appello all’italianità è richiamato dal lettering su bandiera italiana posto sul paraurti posteriore in plastica rigida.

Gli interni della FIAT 600 richiamano ancora una volta lo “spirito” della Dolce Vita e si esaltano, per manifattura e colori, con la top di gamma “La Prima”. C’è molto della 500 elettrica, volendosi differenziare rispetto ad Avenger EV, anche se è identica sia la console centrale (con cover pad magnetica, tasto del freno di stazionamento elettrico e pulsante per selezionare le modalità di guida, o “Drive Modes”), la plancia per le modalità di marcia (P, R, N, D) e la pulsantiera a metà del cruscotto così come i quattro pulsanti racchiusi tra le due bocchette d’aerazione, tra cui quello dell’hazard. 

Quella che vedete qui sotto è la plancia della 600e. Gli interni della 600 Hybrid aggiungono un quadro strumenti specifico che presenta il nuovo “Powermeter”, presenta leve del cambio al volante e il tasto specifico e-Auto OFF sul touchscreen che disattiva il contributo dato dall’elettrico.

Lo schermo dell’infotainment ospita lo Uconnect 5 già visto sulla stessa 500 elettrica e su Avenger, mentre il quadro strumenti è volutamente contornato da un’elegante cornice dai dettagli cromati che è profondamente diversa rispetto ad Avenger. Parlando di altre caratteristiche salienti degli interni, emerge l’importanza della cromoterapia già annunciata con un comunicato dal CEO Francois.

Colori vivaci, mai spenti, tra cui l’elegante panna dell’abitacolo di questa “La Prima” che vedete in foto. Sono 8 le colorazioni tra cui scegliere per gli ambienti e 8 le colorazioni disponibili, per un totale di 64 varianti. I sedili offrono la regolazione elettrica e il massaggio lombare. Oltretutto la pelle sintetica color avorio con il monogramma FIAT sono dotati di riscaldamento su tre livelli per il massimo livello di comfort. Mostrati quasi per errore dallo stesso CEO durante la registrazione del video a Lerici, in Liguria, gli interni della nuova 600 segnano uno stile a sé che richiama fortemente il family feeling della Marca torinese.

Completano l’abitacolo i tappetini in tessuto, gli schienali posteriori ribaltabili 40/60, due prese USB (A e C) sulla prima fila cui si aggiunge la presa USB-C sulla seconda fili e il caricatore wireless e la chiave con sensore di prossimità (la 600 si chiuderà allontanandosi, eliminando la paura di aver lasciato la macchina con le portiere aperte). 

Grande novità della Casa torinese, la FIAT 600 che viene lanciata il 4 luglio in occasione dell’anniversario del lancio della 500 nel 1957, è il nuovo B-SUV che si presenta come erede della 500X, da cui eredita l’impatto stilistico. Proposta inizialmente con il motore elettrico da 156 CV (600e) e batteria da 54 kWh, con la conferma arrivata nelle scorse ore circa l’arrivo di una nuova versione 1.2 benzina da 100 CV con modulo ibrido a 48V capace di marciare anche in elettrico in determinate condizioni di guida (ad esempio entro i 30 km/h) grazie al motore elettrico da 21 kW associato al cambio automatico a doppia frizione con paddle al volante.

Degna di nota anche la suite di ADAS, o sistemi di assistenza alla guida, che comprendono la guida autonoma di livello 2, l’Adaptive Cruise Control capace di accelerare o frenare la vettura in completa autonomia secondo una velocità pre-impostata, l’Intelligent Speed Assist capace di leggere la segnaletica stradale e adattare il limite di velocità automaticamente, il Blind Spot Detection che utilizzare sensori a ultrasuoni per monitorare il passaggio di una vettura nel punto cieco. Presenti anche lo Stop&Go, il freno di stazionamento elettrico, la frenata automatica d’emergenza (rileva anche pedoni e ciclisti) e il monitoraggio dell’attenzione del conducente. Completano la sicurezza attiva la telecamera a 180° con griglie dinamiche attive che aiutano durante la manovra di parcheggio.

A migliorare sia il comfort sia la connettività, la nuova FIAT 600 è dotata di portellone con apertura elettrica, climatizzazioen automatica, impianto audio con 6 altoparlanti e Apple CarPlay/Android Auto wireless. Sono inclusi anche i servizi Uconnect come i comandi vocali, la navigazione aggiornata con mappe TomTom (indicano le colonnine disponibili così come i parcheggi liberi lungo le strade). 

Prova in anteprima – FIAT 600e