Gara a due volti per Alfa Romeo Racing in quello che si può considerare, a tutti gli effetti, il Gran Premio di Casa. Dopo aver presentato la livrea ispirata al tricolore, un omaggio alla 90° edizione del Gran Premio di Monza, presente in calendario ancora prima che la F1 prendesse forma nel 1950, la gara che ha regalato la gioia ai ferraristi è stata ricca di soddisfazioni anche per Antonio Giovinazzi, diventato per un giorno alfiere del team. Ecco, in sintesi, la gara di Alfa Romeo Racing a Monza.
Dopo il grave errore di Spa, tanto da convincere il team principal Vasseur a esprimere giudizi ben poco benevoli, il pugliese si è riscattato arrivando ad appena 2 millesimi dalla Q3 in qualifica, finendo undicesimo (poi decimo per la partenza di Raikkonen dai box). In gara la zona punti è stata sempre lì, alla sua portata, tanto da aver concluso nono.
Due punti che sono ossigeno a pieni polmoni per il pilota di Martina Franca, ancora in attesa di conferma per il 2020. Due punti che si sommano a quello ottenuto in Austria e che donano fiducia per una seconda parte di stagione, quella delle trasferte extra europee, in crescita.
Antonio Giovinazzi : “Un weekend positivo per noi e voglio dedicare questi due punti ai tifosi. Sono contento per il risultato e anche per la Ferrari che è riuscita a fare qualcosa di veramente speciale per la nostra nazione“.
Non certo si può parlare di una gara positiva per l’altro lato del box, quello di Kimi Raikkonen. Il finlandese non si è risparmiato sia in prova sia in qualifica, finendo a muro nella stessa curva, la Parabolica. La seconda volta, però, l’impatto è stato ben più duro, tanto da rendere obbligatoria la sostituzione del cambio.
Partenza dalla pit lane e team che sbaglia le gomme: errore da matita rossa per Alfa Romeo Racing a Monza, con tutti i vertici della Casa italiana presenti, e dieci secondi di penalità che hanno costretto Kimi a rimanere relegato alla zona bassa della classifica.
Kimi Raikkonen : “It was a sh** weekend”
Ora di festeggiare Giovinazzi per questa bella gara che regala il sorriso all’unico pilota italiano in F1 e un pensiero a Juan Manuel Correa, in coma indotto per problemi respiratori dopo il terribile incidente in Belgio che ha tolto la vita ad Anthoine Hubert. #StayStrongJM