Altro giro, altra Ferrari. Dopo aver visto all’opera colei che precedette l’arrivo della protagonista di questo articolo, la 430, oggi ci concentriamo sulle prestazioni e sulla guida della Ferrari 458, l’ultima supercar con il V8 aspirato Made in Maranello.
Costruita dal 2009 al 2015, la Ferrari 458 ha segnato un’epoca proprio perchè è stata l’ultima 8 cilindri del cavallino a non ricorrere alla sovralimentazione, preferendo la strada dell’aspirazione naturale cui conseguì un sound che ancora oggi fa battere forte le mani (e il cuore).
Con il V8 4,5 litri (da cui 458), questo modello segnò un importante step evolutivo rispetto alla più “rustica” 430, sia a livello aerodinamico (debuttarono sul frontale le alette aero-elastiche in grado di flettere e indirizzare meglio l’aria alle alte velocità) sia a livello stilistico, sebbene fece scalpore, in positivo, il ritorno al triplo scarico sul posteriore, chiaro omaggio alla F40.
Il V8, 570 CV a 9.000 giri/min per 540 Nm già a 6.000 giri/min, dichiarava in presentazione una velocità massima superiore a 325 km/h. Gli amici di AutoTopNL, solitamente pronti a testare la velocità massima in Autobahn, questa volta si sono contenuti, girovagando per le strade e dando libero sfogo a quel capolavoro che, anno dopo anno, rimane l’8 cilindri Ferrari.