La Cina conquista il Nurburgring: Yangwang U9 è l'elettrica più veloce
Attualità22 ottobre 2025, 10.33
Dopo aver conquistato il titolo di auto più veloce al mondo con una velocità massima di 496,22 km/h, la YANGWANG U9 Xtreme — hypercar elettrica del marchio di BYD — scrive un’altra pagina di storia.
La supercar cinese ha infatti stabilito un nuovo record sul giro per le Electric Super Sports Cars al Nürburgring Nordschleife, fermando il cronometro su un tempo di 6 minuti e 59,157 secondi. È la prima elettrica a scendere sotto la barriera dei sette minuti sull’“Inferno Verde”.
La supercar cinese ha infatti stabilito un nuovo record sul giro per le Electric Super Sports Cars al Nürburgring Nordschleife, fermando il cronometro su un tempo di 6 minuti e 59,157 secondi. È la prima elettrica a scendere sotto la barriera dei sette minuti sull’“Inferno Verde”.
Un risultato frutto di mesi di test
Il programma di sviluppo della U9 Xtreme al Nürburgring è iniziato nel luglio 2024, con centinaia di chilometri di test sul leggendario tracciato da 20,832 km. Tutti i dati raccolti in pista sono stati utilizzati per affinare il comportamento dinamico della vettura, che il 22 agosto 2025 ha siglato il nuovo primato, migliorando di oltre cinque secondi il precedente record di categoria.
Alla guida c’era Moritz Kranz, pilota tedesco con un’esperienza di oltre 10.000 giri completati sul Nordschleife.
“Il Nürburgring è la pista più impegnativa del mondo, e il nostro tempo è la prova della straordinaria competenza ingegneristica di BYD e YANGWANG” – ha commentato Kranz. “Riuscire a bilanciare la potenza estrema di un’auto elettrica con un telaio capace di domarla tra i cordoli è stata la chiave del successo.”
Tecnologia da primato mondiale
La YANGWANG U9 Xtreme è costruita sulla piattaforma a 1200V ultra-high-voltage, la prima al mondo di questo tipo destinata alla produzione di serie.
È spinta da quattro motori elettrici da 30.000 giri/min ciascuno, per una potenza complessiva di oltre 3.000 CV e un rapporto peso/potenza record di 1.217 CV per tonnellata.
È spinta da quattro motori elettrici da 30.000 giri/min ciascuno, per una potenza complessiva di oltre 3.000 CV e un rapporto peso/potenza record di 1.217 CV per tonnellata.
Il telaio sfrutta la piattaforma e⁴ e il sistema DiSus-X di controllo intelligente della dinamica, capace di gestire in tempo reale l’“assetto di corpo” (body-attitude control) per ottimizzare aderenza e stabilità anche alle altissime velocità.
Un assetto sviluppato per l’Inferno Verde
Per affrontare le curve e i dislivelli del Nürburgring, la U9 Xtreme adotta:
- un nuovo impianto di raffreddamento completamente ridisegnato,
- freni carboceramici in lega di titanio,
- pneumatici semi-slick GitiSport e·GTR² PRO, sviluppati congiuntamente da Giti e YANGWANG.
Grazie a questi interventi, la hypercar cinese ha dimostrato di non essere soltanto imbattibile in accelerazione e velocità massima, ma anche una vera sportiva da pista capace di rivaleggiare con i nomi più blasonati del panorama globale.
Solo 30 esemplari per il mondo
La YANGWANG U9 Xtreme verrà prodotta in sole 30 unità, una cifra simbolica per sottolineare l’esclusività del progetto.
Il nome “Xtreme” deriva dal termine inglese Extreme – “limite”, “estremo” – mentre la “X” rappresenta l’ignoto e la voglia di esplorare nuovi territori.
Un concetto perfettamente in linea con la filosofia del marchio YANGWANG: trovare gioia nell’esplorazione e nell’innovazione tecnologica.
Il nome “Xtreme” deriva dal termine inglese Extreme – “limite”, “estremo” – mentre la “X” rappresenta l’ignoto e la voglia di esplorare nuovi territori.
Un concetto perfettamente in linea con la filosofia del marchio YANGWANG: trovare gioia nell’esplorazione e nell’innovazione tecnologica.
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