Angelo Petrucci
La famosa Area C sta diventando sempre meno accessibile a Milano e, dopo una serie di restrizioni per alcune motorizzazioni, a pagare per l’ingresso potrebbero essere anche le auto elettriche. La proposta shock prevederebbe l’emissione del biglietto di ingresso per il quadrilatero della moda e ticket per Area C esteso a vetture elettriche e ibride. Se ne è discusso in Aula comunale a Milano, ma scopriamo meglio i dettagli che porterebbero le auto elettriche e ibride a pagare per entrare in Area C.
In Area C a Milano pagheranno anche le elettriche?
Anche i proprietari di auto elettriche e ibride, già sottoposte a una restrizione dal 2 ottobre 2023, potrebbero presto ricorrere al portafogli per entrare in Area C a Milano. A quanto pare, anche le vetture eco-friendly potrebbero presto essere assoggettate al pagamento del ticket di 7,50 euro per entrare nel quadrilatero della moda. A presentare la proposta shock sarebbero stati i consiglieri comunali Pantaleo, Fedrighini e Monguzzi, presentando un testo che prevede regole ancora più stringenti su traffico, emissioni e viabilità di Milano. Il tutto ha scatenato la reazione dell’opposizione, già critica sul provvedimento destinato a inibire la circolazione in Area C alle automobili Diesel Euro 6, come alle auto benzina Euro 3, già da ottobre 2024.
Quindi un ulteriore restrizione potrebbe sommarsi a quelle già in vigore, in quanto dal 2 ottobre 2023, in Area C è vietato l’accesso agli autoveicoli per il trasporto merci e per gli autobus con le alimentazioni Euro 2 benzina, Euro 0-4 Diesel con Fap, Euro 5 Diesel, Euro 5 Diesel senza Fap e con Fap e particolato > 0,01 g/kWh. Dal 30 ottobre 2023, il prezzo del biglietto d’ingresso in Area C è aumentato da 5 euro agli attuali 7,50 euro, mentre il ticket per i veicoli di servizio da 3 a 4,50 euro. Tra l’altro, i ticket cartacei ancora in circolazione, saranno attivabili solo online entro il 29 ottobre 2024. Ironia della sorte, a pagare l’accesso sono anche i residenti, i quali sostengono il costo del ticket di 3 euro dopo 43 ingressi gratuiti durante l’anno.
