Tornerà l’Audi R8 e lo farà con il super motore della Lamborghini

Audi si prepara a riportare in vita la leggendaria R8, questa volta con un motore derivato direttamente dalla Lamborghini. Secondo le ultime indiscrezioni, la nuova generazione della supercar di Ingolstadt debutterà nel 2027 e sarà dotata di un sistema ibrido plug-in basato sul V8 biturbo della Lamborghini Temerario,la futura erede della Huracán.

Dopo oltre 44.000 unità vendute tra il 2007 e il 2023, l'Audi R8 si prepara a un grande ritorno con un progetto innovativo. Questa nuova generazione, che segnerà un netto cambio di filosofia rispetto ai modelli precedenti, verrà costruita sulla stessa piattaforma della Lamborghini Temerario, garantendo prestazioni ai massimi livelli.

Audi punterà ancora una volta su una differenziazione rispetto alla sua controparte italiana, offrendo un'esperienza di guida più versatile e orientata all'uso quotidiano, senza sacrificare la sportività estrema che ha sempre caratterizzato la R8.

Il cuore pulsante della nuova Audi R8 sarà il potente V8 biturbo da 4.0 litri sviluppato da Lamborghini. Questo motore, con albero piatto, sarà in grado di erogare circa 800 CV e 730 Nm di coppia, ma grazie all'aggiunta di tre motori elettrici alimentati da una batteria ricaricabile da 3,8 kWh, la potenza complessiva salirà oltre i a 900 CV.

L'architettura ibrida plug-in consentirà alla R8 di offrire un breve range di guida in modalità 100% elettrica, migliorando l'efficienza senza compromettere le prestazioni. Con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e una velocità massima vicina ai 340 km/h, la nuova R8 potrebbe diventare l'Audi più veloce mai realizzata.

Oltre al motore, la nuova Audi R8 erediterà dalla Lamborghini Temerario anche il telaio in alluminio con tecnologia spaceframe, caratterizzato da una riduzione del 50% delle componenti rispetto alla generazione precedente e da un incremento del 25% della rigidità strutturale.

Il design, ancora avvolto nel mistero, sarà fortemente ispirato al concept PB18 E-tron, presentato nel 2019, ma con un'evoluzione moderna curata dal nuovo capo del design Audi, Massimo Frascella.

La decisione di riportare in vita la R8 nasce dall'accordo tra il consiglio di amministrazione Audi e il gruppo Volkswagen per estendere il ciclo di vita dei modelli con motore endotermico e puntare maggiormente sulle tecnologie ibride plug-in.

Non è esclusa la possibilità che la nuova R8 possa avere anche una versione da competizione omologata per gare endurance, come la 24 Ore del Nürburgring, riaffermando Audi nel mondo del motorsport.

La terza generazione della R8 verrà prodotta nello stabilimento di Böllinger Höfe, in Germania, lo stesso che ha ospitato la produzione delle versioni precedenti. Il debutto dovrebbe avvenire per la fine del 2027, con la possibilità di una variante ancora più potente che potrebbe superare i 1000 CV.