Avete ripreso fiato dopo aver visto il video pubblicato sul canale YouTube della F.1? Momenti come questo si sono vissuti raramente nella lunga storia della Formula 1 e quando accadono c’è sempre dietro un attore protagonista con la A maiuscola. La vittoria di Senna a Donington nel 1993, l’11 aprile di 25 anni fa, fa parte di questi momenti da cineteca e oggi ve la vogliamo raccontare.
Quella domenica di 25 anni fa si disputò il Gran Premio d’Europa (l’unica volta sul tracciato inglese) su un tracciato particolarmente bagnato, condizioni che stuzzicavano da sempre quel gran talento naturale che è stato il Campione carioca.
Passata al motore V8 Ford da inizio stagione, la McLaren MP4-8 del Campione brasiliano nulla poteva contro la dominatrice di quell’anno, quella Williams FW15C che a fine anno si laureò campione con Alain Prost al suo ultimo titolo, prima del ritiro.
Il declino del team McLaren, durato fino alla fine degli anni ’90 con i mondiali di Hakkinen, iniziò proprio quell’anno ma, come sempre accade in tutte le brutte storie, c’è sempre un ma, la classe cristallina di Senna. Veniamo alla gara: davanti a tutti in qualifica si issarono le due Williams di Prost e Hill, seguite a ruota da Schumacher al suo secondo anno in Benetton e da Senna staccato di 1,6 secondi.
La gara si avviò quindi sotto un acquazzone tipicamente inglese e si capì subito, da pochi momenti dopo la luce verde, che sarebbe stata una gara magica. Senna partì facendosi in realtà sopravanzare dalla Sauber di Karl Wendlinger, “affronto” al quale The Magic rispose superando in rapida successione proprio l’austriaco e Schumacher.
Pronti via e Senna annichilì i suoi rivali
Poche tornate dopo e anche Hill venne superato senza troppi problemi, rimaneva l’unico ostacolo, il rivale di sempre, Alain Prost, mai a suo agio quando la pista iniziava a farsi viscida. Tutto il vantaggio della sua imbattibile Williams si annullò nel giro di poche curve: al tornantino Senna infilò il rivale superando così ben 5 vetture nel corso del primo giro. Roba da libri di storia del motorsport!
La gara continuò così nel segno del tre volte campione del mondo, che inflisse distacchi letali a tutti a fine gara. Basti pensare che solo Hill, giunto a più di un minuto (1:23.199) evitò l’onta del doppiaggio.
La vittoria di Senna a Donington è entrata così nell’immaginario collettivo degli appassionati come una delle sue affermazioni più cristalline. Tutti sanno cosa successe circa un anno dopo in quella maledetta domenica imolese, ma oggi vogliamo ricordare lui e la sua classe per quello che è stata, semplicemente, uno dei capitoli più belli di questo sport.