La nuova Toyota C-HR 2023 è pronta a fare il suo debutto sul mercato. Dopo l’apprezzamento, a dir poco notevole, ottenuto dalla sua prima generazione, il brand giapponese è pronto a lanciare la seconda generazione di Toyota C-HR 2023, scopriamo quindi insieme prezzo, interni, quando esce ed il suo motore ibrido. C’era bisogno di rinfrescare la prima versione di Toyota C-HR, farlo non è stato facile, poiché il successo ottenuto da questa vettura sin dal 2016 è stato importante ed al tempo stesso ha segnato una svolta netta per il marchio giapponese, ma i risultati del restyling che hanno interessato la nuova Toyota C-HR 2023 sembrano essere davvero ben riusciti.
Quindi anche la nuova Toyota C-HR 2023 continuerà a differenziarsi dalle altre vetture del marchio nipponico grazie alle linee rinnovate ma sempre contemporanee e dalle forme coraggiose della carrozzeria che hanno fatto e fanno della nuova Toyota C-HR 2023 una vera e propria coupé rialzata. Questa nuova Toyota C-HR 2023 eredita le proporzioni che hanno caratterizzato il design del modello precedente, mostrando al tempo stesso delle chiare ispirazioni provenienti dalla nuova Toyota Prius, che a sua volta ha dato inizio allo stile che ritroveremo sulle Toyota del futuro. La prima impressione che dà la nuova Toyota C-HR 2023 è quindi positiva e c’è tutta l’impressione che il mercato possa rispondere ancora positivamente alla proposta che il brand di Akio Toyoda farà dal prossimo autunno con la nuova Toyota C-HR 2023, la quale non dovrebbe avere difficoltà nell’ereditare i successi della versione precedente.
Il prezzo della nuova Toyota C-HR 2023 non è ancora stato definito, di conseguenza nulla è stato riferito in merito al listino prezzi. Non è da escludere, però, che il posizionamento cambi rispetto al listino attuale, considerando l’impostazione che è stata data all’auto. La versione precedente, la prima, della Toyota C-HR, aveva un prezzo di partenza di circa 33.500 euro, mettendosi tra la Toyota Yaris Cross (da circa 28.000 euro) e la Toyota Corolla Cross (da circa 37.500 euro) sul listino del brand giapponese. Discorso sensato, ma non certo, in quanto le novità che ci sono sulla nuova Toyota C-HR 2023 sono importanti, e si evincono anche solo dando uno sguardo esterno, confrontandosi con i 436 cm di lunghezza, i 183 cm di larghezza e l’altezza di 156 cm per un passo di 264 cm. Rispetto al modello precedente, la nuova Toyota C-HR 2023 è 3 cm più larga, è più corta di 3 cm e presenta dei gradevoli sbalzi meno pronunciati.
Una delle potenzialità estetiche della nuova Toyota C-HR 2023 è che sembra più grande, nonostante sia pienamente classificabile come un C-SUV o crossover medio. La nuova Toyota C-HR 2023 mantiene elementi caratteristici come le superfici vetrate meno estese rispetto ai pannelli della carrozzeria, superfici dinamiche grazie ai numerosi spigoli, alle sfaccettature, alla colorazione bicolore ed ai passaruota sporgenti capaci di sottolineare i volumi movimentati della nuova Toyota C-HR 2023. La vettura in coda ha lo spoiler sul lunotto che si sdoppia sui lati ed una fascia luminosa orizzontale a tutta larghezza, con una sporgenza che sottolinea la tridimensionalità dei fanali e la scritta del modello al centro. Le maniglie posteriori non sono più nascoste, ma sono ben visibili pur essendo a filo con la carrozzeria.
Gli interni della nuova Toyota C-HR 2023 sono stati molto rinnovati. Salendo a bordo della nuova Toyota C-HR 2023 è impattante la quantità doppia di materiali riciclati, partendo ad esempio dal PET (materiale col quale si costruiscono le bottiglie d’acqua) e dai polimeri con cui si fanno le reti da pesca. Gli interni della nuova Toyota C-HR 2023 hanno anche un’essenza animalista, in quanto per i rivestimenti in pelle sono stati scelti dei materiali di origine non animale. La plancia risulta avere un’estetica avvolgente che dalla parte superiore prosegue visivamente sui pannelli porta, con una linea che viene sottolineata anche dall’illuminazione ambientale dell’abitacolo, impostabile in 64 colori diversi. L’orientamento visivo della console centrale è verso il guidatore, con il display della strumentazione digitale da 12.3”, vale a dire la stessa dimensione dello schermo centrale del sistema infotelematico, quest’ultimo può essere anche da 8”, a seconda degli allestimenti.
Per quel che concerne il software è stato riproposto quello presente sull’ultima generazione degli infotainment Toyota e Lexus, il quale gode di compatibilità senza cavo con Apple CarPlay ed Android Auto e connettività con l’app Toyota MyT per smartphone. È proprio in questa maniera che è possibile controllare a distanza il veicolo impostando il climatizzatore ed altri parametri di funzionamento dell’auto, ma anche parcheggiare senza essere a bordo, con una funzione per effettuare manovre in spazi limitati. Rispetto alla prima versione, la nuova Toyota C-HR 2023 ha una superficie vetrata più estesa e può avere anche un tetto panoramico, costruito con due strati in più rispetto a quelli che di solito vengono usati in questo tipo di componenti. Il primo strato filtra in maniera più efficace i raggi infrarossi, l’altro aumenta l’isolamento basso emissivo, per non rendere necessario l’utilizzo di tendine oscuranti per ripararsi dal sole.
La nuova Toyota C-HR 2023 farà il proprio ingresso in concessionaria alla fine del 2023. L’apertura degli ordini inerenti la nuova Toyota C-HR 2023 è prevista invece per l’estate ed il lancio commerciale atteso per l’autunno. Queste sono quindi le date che ci porteranno a tastare con mano la nuova Toyota C-HR 2023, rinnovata profondamente nello stile e nella sostanza della tecnologia, per la prima volta con una potente versione alla spina e trazione integrale. Sarà quindi verso la fine del 2023 che ci si potrà confrontare personalmente con le sue forme ancora più scolpite che hanno mixato sapientemente le linee da crossover e quelle di un’auto dinamica, oltre che la presenza a bordo di tre layout preimpostati che possono essere personalizzati utilizzando gli interruttori sul volante. Al momento della sua uscita ufficiale, la nuova Toyota C-HR 2023 andrà a caccia anche del mercato del lusso, vantando sistemi ADAS, compresi della dotazione, che garantiscono la guida assistita di secondo livello avanzato. Quindi le migliorie sono palesi sotto ogni aspetto, con la presenza materiali riciclati e la riduzione delle emissioni attraverso il risparmio di peso e nuovi processi di produzione.
La nuova Toyota C-HR 2023 viene proposta in svariate motorizzazioni, anche se a catturare la scena è il suo motore ibrido. La nuova Toyota C-HR 2023 è stata sviluppata partendo dalla piattaforma TNGA, aggiornata con l’introduzione di nuovi materiali come delle tipologie di acciai alto-resistenziali capaci di ridurre il peso ed ottenere una migliore rigidezza torsionale. Nuove anche le tarature delle sospensioni, prevedendo carreggiate più larghe ed abbassando il baricentro. Così come su altre Toyota ibride recenti come la Toyota Corolla Cross, utilizzando il sistema ibrido di quinta generazione i tecnici hanno migliorato i componenti meccanici, elettronici ed il software di gestione del motore elettrico e di quello termico, per migliorare il piacere di guida, il comfort ed i consumi della nuova Toyota C-HR 2023. Sotto al cofano della nuova Toyota C-HR 2023 la grande novità è rappresentata dalle tre motorizzazioni, due full hybrid e l’inedita plug-in hybrid.
Nuova Toyota C-HR 2023 1.8 hybrid è a trazione anteriore ed è mossa dal motore 1.8 benzina da 92 CV che abbinato al sistema di propulsione elettrica eroga 143 CV di potenza ed accelera da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi. Il consumo combinato dichiarato è di 4,8 litri/100 km, ovvero 20,8 km/litro per quasi 900 km di autonomia teorica, grazie al serbatoio di 43 litri. Le emissioni di CO2 sono di 103 g/km. Il consumo è di 20,8 km/litro. La nuova Toyota C-HR 2023 2.0 hybrid innalza la potenza di sistema a 198 CV ed è l’unica versione disponibile sia a trazione anteriore che integrale 4×4. Accelera da 0 a 100 km/h in 8,1 secondi (7,9 la AWD) e consumo 18,9 km litro nella versione AWD. Infine c’è la nuova Toyota C-HR 2023 2.0 plug-in hybrid, a trazione anteriore, la quale è capace di erogare una potenza di 223 CV con un raggio di azione elettrico di 66 km nel ciclo combinato. Le emissioni scendono a 19 g/km di CO2, quindi può ottenere l’ecobonus, quello dedicato a vetture con emissioni da 0 a 20 g/km. Proprio come le auto elettriche, accelera da 0 a 100 km in 7,4 secondi.
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