La Tesla, azienda di proprietà del famoso filantropo Elon Musk, è famosa per le sue automobili elettriche, da sempre al top per quanto riguarda le tecnologie.
Nella categoria zero emissioni spiccano per prestazioni, autonomia con singola carica e vari ADAS, oltre al sistema di infotainment che probabilmente è il migliore sul mercato.
Detto questo però c’è un elemento che da sempre viene criticato nelle Tesla, ovvero la qualità delle componenti degli interni.
Parlando di questa con i recenti aggiornamenti dei modelli Tesla model X e Tesla model S non si sono fatti passi avanti. L’introduzione del nuovo controverso volante Yoke poi sembra mettere ancora più benzina sul fuoco.
Prima di argomentare perché e come vengono messi in discussione gli interni e il nuovo volante Tesla, andiamo a vedere i punti forti dell’aggiornamento.
La versione SUV ha un ampio parabrezza e un look futuristico grazie anche alle nuove portiere falcon wings che hanno bisogno di soli 30 centimetri per aprirsi verso l’alto.
La grande vettura è in grado di ospitare fino a 7 passeggeri e l’abitacolo è spazioso e confortevole. I motori disponibili sono entrambi a trazione integrale, quella che varia è la potenza: si può scegliere tra la Tesla Model X Dual Motor da 670 CV e la Tesla Model X Plaid Tri-Motor da 1.020 CV.
L’autonomia dichiarata della Tesla Model X Dual Motor è di 560 km, mentre per la top Plaid si “ferma” a 536 km.
Migliore anche il sistema di infotainment che ora vanta un ampio display da 17 pollici simile a quello della Model 3 e della Model Y, più l’aggiunta di schermi posteriori separati.
La più novità maggiore e più discussa per quanto riguarda gli interni della nuova Tesla Model X è il volante Yoke.
Ha la forma di una cloche, simile a quello dei razzi spaziali o degli aerei.
Sulla sua superficie sono posizionati vari controlli come clacson, tergicristalli elettrici e abbaglianti. Molto comodo direte… ma sono ipersensibili e può capitare che si attivino soltanto sfiorandoli, con conseguenze imprevedibili e fastidiose.
La forma a mezzaluna fa guadagnare, sì, in termini di visuale sul parabrezza, ma non è ergonomica. Manovrare e specialmente parcheggiare risulta ostico. La mezza corona non permette di avere il controllo lungo tutto l’angolo di sterzo. Inoltre le sue dimensioni non sono adatte a chi ha mani piccole e, in generale, si può peccare di una presa salda sul volante.
La scelta di questo volante è sicuramente originale. Qualcuno potrebbe chiamare lo Yoke un volante visionario, ma prima è il caso di provarlo.
Gli interni Tesla sono l’elemento che fa più storcere il naso. Parliamo di un’usura più veloce rispetto alle concorrenti, magari meno performanti, tecnologiche o esclusive. Le problematiche più riscontrate sono aloni bianchi di sudore che non vanno via, rifiniture e gomme che si scollano dopo un utilizzo relativamente breve. Anche il volante si usura facilmente: il primo strato di plastica si spella e cade a causa del semplice sudore.
L’impressione quindi è quella di avere di fronte degli interni di un auto di bassa fascia, cosa che non va bene se contiamo i 145.000 euro come prezzo di partenza.
La Tesla Model X nonostante questi punti critici e controversi rimane un’auto performante e sicura: infatti ha preso recentemente le 5 stelle EuroNCAP.
Quindi perché non renderle giustizia con degli interni di una qualità coerente col resto?
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…
Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…