Nell’attesissimo Tesla Investor Day 2023, andato in scena nella notte, Elon Musk e i dirigenti Tesla ha presentato il suo piano per il futuro della mobilità ma solo. Per il momento, l’attesissima Tesla Model A, la compatta da 25.000 dollari e 400 km di autonomia, non si è vista. Sul palco, però, Elon Musk ha annunciato l’arrivo sul mercato dell’altrettanto atteso Tesla Cybertruck nel 2023. Il prodotto finale, poi, si è fatto vedere in una veste pressoché di serie in loco, nella fabbrica texana di Austin di Tesla, con componenti esterne ed interne ormai pronte per la produzione.
La sfida che Tesla ha portato avanti per produrre un’automobile come Cybertruck, dotata di enormi innovazioni tecniche ma anche di un’estetica così unica, sono state tante. Ma entro il 2023, il pick-up elettrico della Casa californiana sarà sul mercato. Scopriamo allora tutti i dettagli su Tesla Cybetruck, comprese le prime foto della versione di serie del pick-up elettrico, ma anche le prime indiscrezioni sulla Tesla Model A/2 e sul futuro stesso di Tesla e dell’intera mobilità lanciate sul palco del Tesla Investor Dat 2023.
Ci si aspettava fuoco e fiamme dal Tesla Investor Day 2023, dalla nuova Model A a nuove, incredibili novità che avrebbero rivoluzionato il futuro della Casa. In realtà, di novità ce ne sono state, compresa la spiegazione della visione del futuro secondo Tesla, il Master Plan 3 spiegato proprio da Elon Musk in persona in diretta dal palco di Austin, Texas. L’attesissima compatta di segmento C Model A, però, non è stata rivelata. Si è parlato della nuova vettura, dalla sua costruzione completamente automatizzata e basata sul Gigacast, ovvero sulla produzione separata delle macro-aree dell’automobile da assemblare poi intorno alla scocca, e dei suoi motori, che saranno interamente privi di terre rare. La novità più concreta è passata un po’ in sordina e arrivata a inizio serata, e riguarda l’attesissima Tesla Cybertruck 2023.
Il primo modello a proporre questa modalità di produzione e di sviluppo, però, sarà proprio l’inconfondibile Tesla Cybertryuck: dal 2023 entrerà infatti in produzione. Durante il Tesla Investor Day 2023 la Casa non si è ancora sbottonata a livello meccanico, con ancora le stesse informazioni che abbiamo imparato a conoscere dalla presentazione del modello nel 2019. Cybetruck sarà in grado secondo Tesla di scattare da 0 a 60 miglia all’ora (96 km/h) in 2,9 secondi, di percorrere ben 500 miglia con una ricarica (circa 800 km) e di trainare 3.500 libbre (poco meno di 1.600 kg).
Tesla Cybertruck nel 2023 porterà ad un livello superiore il concetto di Gigacast. Per chi non lo sapesse, si tratta di un modo totalmente diverso di costruire un’automobile, spiegato nel dettaglio durante il Tesla Investor Day 2023. Se oggi infatti si assembla un’auto pezzo per pezzo, evolvendo la catena di montaggio introdotta da Ford nel 1922, Tesla vuole cambiare totalmente questo tipo di produzione. Come fare? Costruendo nello stesso momento macro-aree dell’automobile, dall’anteriore al posteriore, e poi montare tutto su un esoscheletro in acciaio robustissimo. Il Gigacast è stato introdotto già su Model Y, con l’intero retrotreno che viene assemblato su un’unico pannello e “aggiunto” all’auto.
Il prossimo passo è quello di rendere la batteria un tutt’uno con il pavimento, montando così già sedili e parte degli interni alla batteria. Dopo ciò, però, c’è Cybertruck. Come ha spiegato durante il Tesla Investor Day 2023 il Chief Engineer della Casa californiana, il pick-up Tesla è costruito attorno ad un’esoscheletro in acciaio. A questo sono poi montati asse anteriore, asse posteriore, batteria, interni e la carrozzeria. Riguardo a quest’ultima, Tesla ha scelto la strada più difficile, realizzando pannelli simili a quelli della DeLorean DMC12. La carrozzeria è quindi realizzata in acciaio inox spazzolato e non verniciato, come nel prototipo. Non mancano poi i vetri antiproiettile e il suo stile folle e futuristico, conservati dalla prima versione prototipale anche su Tesla Cybertruck 2023 “definitivo”.
A margine della presentazione del Tesla Investor Day 2023, Tesla Cybertruck si è mostrato a sorpresa in una versione pressoché finale. Come immortalato dal canale YouTube americano Tesla Daily, infatti, abbiamo potuto vedere da vicino il nuovo Tesla Cybertruck 2023. A livello estetico, non cambia niente rispetto al passato. Lo stile squadrato, tagliato quasi con l’accetta e particolarissimo non cambia, rimanendo quindi sempre pronto a stupire. I presenti lo hanno definito poi “enormemente più bello e appagante dal vivo” rispetto a ciò che si aspettavano, rendendoci ancora più curiosi di vedere dal vivo il risultato finale.
Ciò che non ci aspettavamo era di vedere gli interni di Tesla Cybertruck 2023, per la prima volta mostrati al pubblico all’interno della Giga Texas, la Gigafactory dove è andato in scena il Tesla Investor Day 2023. Il cassone, ad esempio, è apparso dotato di una spessa finitura in plastica, indispensabile per proteggere la carrozzeria dai danni dovuti agli oggetti più pesanti. Dove Cybertruck ha stupito maggiormente è però a livello interno. La plancia è infatti tipicamente Tesla, con un enorme schermo per le funzioni principali, grande quasi quanto quello delle nuove Model S e X. Cybertruck non ha poi un quadro strumenti separato, ispirandosi in questo senso alle Model 3 e Y. A balzare subito all’occhio è però la presenza di un volante Yoke leggermente diverso.
Su Tesla Cybertruck 2023, infatti, sembra che la Casa californiana abbia ascoltato le critiche degli appassionati. Nella parte superiore della cloche compare una corona chiusa, che rende esagonale e “completo” il controverso Yoke. La forma è quindi praticamente la stessa, ma una corona superiore dovrebbe ridurre gran parte dei problemi trovati nella guida con lo Yoke. Se volete saperne di più sull’attuale Yoke e cosa ne pensiamo, vi rimandiamo alla prova su strada di Tesla Model X Plaid del nostro Tommaso. Gli interni minimali e tipicamente Tesla di Cybertruck 2023 poi propongono un altro “tocco” derivato da Model S e X. L’esemplare di pre-produzione mostrato al Tesla Investor Day 2023 sfoggia infatti uno schermo posteriore per i passeggeri della seconda fila. Le dimensioni, poi, sembrano anche più generoso di quello delle “cugine”.
Non mancano, infine, un rivestimento in plastica dello stesso e una consolle centrale piena di vani portaoggetti, adeguata ad un modello pratico e pragmatico come un pick-up. Nel 2023 quindi Tesla Cybertruck arriverà sul mercato. Non sappiamo però ancora quando arriverà, dove verrà lanciato inizialmente né il prezzo finale. Per questo, dovremo ancora attendere qualche tempo: al Tesla Investor Day 2023 non si è parlato di prezzi.
Tesla Cybertruck 2023 è sicuramente l’elemento più pragmatico della conferenza annuale per gli investitori della Casa californiana. Durante le quasi tre ore di conferenza del Tesla Investor Day 2023, però, sono usciti altri grandi temi, come alcune anticipazioni sulla Tesla Model A. La piccola compatta a due volumi dal prezzo di 25.000 dollari, già confermata sia da Elon Musk che dal designer della Casa Franz Von Holzhausen, arriverà. Il nome non è ancora ufficiale, sebbene per ora sia nota come Tesla Model 2 o appunto Tesla Model A. Di certo, però, farà parte di una generazione di vetture tutta nuova. Sarà quindi costruita attorno alla nuova filosofia di produzione Gigacast, e proseguirà il successo di Tesla Model 3 e Y, le auto elettriche più vendute di sempre.
La semplificazione e la produzione simultanea dell’auto ridurrà le dimensioni della fabbrica, i tempi di produzione ma anche i costi della stessa, riducendo alla fine anche il prezzo di listino. Sarà un processo “unboxed”, fuori dalla scatola, che permetterà di avere auto più leggere, meno complesse e più efficienti. A proposito di efficienza, durante il Tesla Investor Day 2023 il costruttore americano ha dichiarato di star lavorando con forza per migliorare l’efficienza delle proprie batterie. La nuova generazione, ovvero Tesla Model A, userà il 75% in meno di carburo di silicio. In più, accetterà qualsiasi tipologia di chimica delle batterie e permetterà di ridurre del 50% le dimensioni delle Gigafactory che le costruiscono. In più, i motori saranno più piccoli, più leggeri e privi di terre rare, per ridurre nuovamente l’impatto energetico dell’auto.
Un’altra grande innovazione, che vedremo anche in Cybertruck, sarà l’introduzione di un sistema elettrico che passerà dagli attuale 12 V a 48 V. Questo permetterà una significativa riduzione dei cablaggi e della complessità elettronica. In questo modo, le auto Tesla sarebbero più semplici da progettare e produrre, nonché più leggere ed efficienti. L’obiettivo di Tesla conclamato durante il Tesla Investor Day 2023 è arrivare, nel futuro prossimo, a produrre 20 milioni di veicoli l’anno tra auto, pick-up e camion. Questo, però, è un progetto a medio-lungo termine, come dimostra la data di arrivo della Tesla Model A ancora sconosciuta. Questa compatta, infatti, non dovrebbe arrivare prima del 2025.
Tra i modelli previsti da Tesla per il futuro, poi, dovrebbe arrivare anche un van, magari rivale del Rivian prodotto specificatamente per Amazon. Di questo inedito modello, però, non si sa nulla oltre alla silhouette nella slide dedicata alle automobili del futuro proiettata durante il Tesla Investor Day 2023. L’unica cosa che si conosce è la piattaforma dalla costruzione modulare, che sarà condivisa con Model A/2 e con tutte le prossime Tesla.
Sul palco del Tesla Investor Day 2023, il CEO Elon Musk ha spiegato anche al pubblico la visione Tesla verso un mondo completamente sostenibile. “In molti pensano che una Terra sostenibile dal punto di vista della produzione energetica sia impossibile. Secondo noi, non è solo possibile, ma anche pieno di punti di forza. Al momento, solo un terzo dell’energia prodotta è sostenibile. Per un’automobile termica, solo il 20% dell’energia derivata dai combustibili fossili è utilizzata. Il resto è perso in calore, trasporto del combustibile ed energia utilizzata per l’estrazione.”. “Secondo il nostro piano, usando solamente fonti di energia sostenibile, si userebbe meno energia.”, ha detto il celeberrimo imprenditore sudafricano.
“Secondo i nostri calcoli, rispetto alla richiesta di energia da 165 PWh (Peta-wattora, ovvero 1 trilione di kWh, ndr.) dell’intera richiesta energetica si passerebbe a 82 PWh. Noi vogliamo mandare un messaggio di speranza e ottimismo. Il mondo può e deve passare ad una produzione di energia e ad una mobilità sostenibile. E lo farà entro la nostra vita.”. Secondo Musk, però, non dovremo farlo rinunciando alla nostra mobilità o vivendo in austerità, ma cambiando il modo di pensare alla produzione di energia, e non solo. Ma come è possibile? Secondo il Master Plan 3 presentato a stampa e investitori al Tesla Investor Day 2023, alla base di questa rivoluzione ci sono investimenti importantissimi (10 trilioni di dollari), ma enormi vantaggi, a cominciare dalla necessità di pochissime porzioni di Terra per una trasformazione così grande.
Secondo Tesla, con una trasformazione ad una produzione e ad una vita basata sull’energia sostenibile porterà ad una necessità di energia dimezzata, e potrà essere prodotta utilizzando solo lo 0.2% della superficie terrestre. Per Musk, “non c’è nessuna sfida insormontabile a livello di risorse.”. Nel lavoro che ha messo in piedi presentato al Tesla Investor Day 2023, la Casa di Fremont ha mostrato alcuni interessanti dati che parlano di una disponibilità di materiali come litio, cobalto e manganese in continua crescita. “Ci si aspettava che, estraendo questi materiali, questi diminuissero progressivamente.”, ha spiegato Musk. “In realtà. più ne estraiamo e più ne troviamo. Abbiamo calcolato che se tutti i 2 miliardi di auto e camion diventassero elettrici ora, la sola disponibilità di litio degli Stati Uniti sarebbe sufficiente per produrre le batterie per tutte queste auto.”.
Ma non c’è solo la problematica produzione energetica e di batterie. Durante il Tesla Investor Day 2023, l’azienda americana ha presentato i suoi cinque punti per la trasformazione del mondo da basato sui combustibili fossili a completamente sostenibile. Quali? Energia rinnovabile per la rete elettrica esistente, passaggio alle auto elettriche, passaggio alle pompe di calore per tutte le case, gli uffici e gli esercizi commerciali, trasformare l’energia necessaria per la produzione di metalli e di idrogeno e, infine, la produzione di carburanti sostenibili per navi e aerei.
Tesla ha in piedi enormi piani per questi settori. A livello di produzione di energia elettrica, il vero punto di forza della decarbonizzazione Tesla è l’implementazione sempre maggiore delle Megapack. Cosa sono? Si tratta di enormi batterie, degli accumulatori di energia in grado di bilanciare l’energia della rete elettrica. Possono quindi immagazzinare energia quando è in surplus, e darla in caso di blackout, bilanciando e non sprecando mai energia. Grande importanza è poi stata posta durante il Tesla Investor Day 2023 sui Supercharger, da ieri aperti anche alle automobili non-Tesla anche nelle prime 10 stazioni in Nord America.
Tesla produce tutte le colonnine in gruppi da quattro già nella sua Gigafactory di New York. In questo modo, oltre a contenere i costi di produzione riesce a installare in maniera estremamente veloce un’intera stazione di ricarica, in qualche giorno o poco più. A proposito di Gigafactory, Musk ha annunciato nelle battute finali del Tesla Investor Day 2023 l’apertura di una nuova Gigafactory in Messico, a Monterrey, e altri, enormi investimenti in termini di produzione di energia e di soluzioni per la produzione di energia pulita come pannelli solari, le già citate Megapack e non solo.
L’obiettivo di Tesla, quindi, non è solo quello di diventare leader nella produzione di auto elettriche. Tesla punta a diventare molto, molto di più. L’azienda americana non vuole solo produrre auto, ma cambiare il mondo partendo dalla mobilità e arrivando alla produzione di energia elettrica e non solo. Durante il Tesla Investor Day 2023, il colosso statunitense ha infatti fatto capire che il prossimo progetto potrebbe essere un sistema di pompe di calore per il riscaldamento domestico. Si tratterebbe certamente di una mossa inedita, ma non così sorprendente, per l’eclettica azienda. Diverse volte, infatti, Tesla si è già lanciata in settori dove non aveva esperienza alle spalle. Un esempio? Quello delle automobili: a giudicare dai risultati, Tesla sa dove andare a investire.
Il primo passo del prossimo futuro Tesla è Cybertruck, che nel 2023 arriverà nell’ormai affollato mercato dei pick-up elettrici. Il truck elettrico della Casa se la dovrà vedere con una bella dose di rivali. Ford F-150 Lightning, RAM 1500 REV, Chevrolet Silverado EV, Rivian R1T e GMC Hummer EV sono già sul mercato, e stanno convincendo molti clienti. Nel 2023 Tesla Cybertruck, come spesso capita per i modelli Tesla, non sarò il primo modello di un dato segmento ad arrivare sul mercato, anzi. Con tutte queste enormi novità, però, punta ad essere, come sempre succede con Tesla, il più avanzato e desiderabile. Succederà lo stesso anche per la Tesla Model A/2? Anche nel mercato delle compatte, Tesla non arriva per prima. Le premesse viste al Tesla Investor Day 2023, grazie anche agli altri interessantissimi progetti, sembrano molto promettenti.
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