Stellantis ha inaugurato lo scorso 8 settembre il primo Battery Technology Center e, questa è la notizia, lo ha fatto là dove la storia dell’auto si fonda con il tessuto industriale italiano. Il futuro prende piede a Mirafiori, presso il noto completo industruale che occupa buona parte del sud del capoluogo piemontese. Stellantis ha investito 40 milioni di euro per sviluppare e tramutare i vecchi edifici in avanguardistici centri di ricerca per batterie e celle che alimenteranno le elettriche del prossimo futuro.
Il nuovo Battery Technology Center di Stellantis è già più grande in Italia e tra i più grandi in Europa. Nel Battery Technology Center di Mirafiori lavoreranno oltre 100 tecnici, la maggior parte dei quali sono lavoratori specializzati di Stellantis, che condurranno e supervisioneranno stress test climatici, prove di durata del ciclo vita, lo sviluppo e la taratura dei software per i sistemi di gestione delle batterie (BMS) e lo smontaggio di pacchi e celle per l’analisi e il benchmarking.
Nascerà un secondo centro molto simile a quello torinese a Windsor, Ontario, Canada, destinato a fare parte di una rete globale per lo sviluppo e la produzione delle batterie che si articolerà in sei gigafactory.
“Ci troviamo davanti a un’opportunità unica di ridefinire la mobilità attraverso l’offerta di soluzioni intelligenti e sostenibili” ha dichiarato Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis. “Il nuovo Battery Technology Center di Mirafiori riunisce in un unico luogo gli strumenti e le persone di talento necessari per sviluppare, testare, validare e realizzare prodotti di alta qualità in grado di soddisfare le esigenze dei nostri clienti con una riduzione dei tempi di consegna di veicoli elettrici di categoria superiore in tutto il mondo.”
L’integrazione verticale degli elementi essenziali per la produzione di pacchi batterie per i veicoli elettrici – dalla progettazione allo sviluppo, dalla prova alla produzione – costituisce il fulcro della strategia di Stellantis per la realizzazione di veicoli BEV di livello superiore che rispondano pienamente alle aspettative dei clienti. Come illustrato in dettaglio nella presentazione dell’EV Day 2021, il piano per le batterie prevede una doppia strategia chimica per soddisfare le esigenze di tutti i clienti e sull’efficienza progettuale nello sviluppo di celle e moduli, alloggiamenti e pacchi batteria per garantire costi concorrenziali.
Il Battery Technology Center di Mirafiori si estende su una superficie di 8.000 metri quadri, distribuiti su tre livelli. Il cuore del centro è costituito da 32 camere climatiche – 24 camere walk-in per i test dei pacchi batteria e 8 camere per l’effettuazione di prove sulle celle. All’interno delle 24 camere walk-in è possibile controllare le condizioni ambientali regolando umidità e temperatura in un intervallo compreso tra -40 e 60 gradi Celsius con una variazione massima di 20 gradi al minuto. Il centro è in grado di testare fino a 47 pacchi batteria in parallelo.
Progettato per una futura espansione, il sistema di alimentazione del centro può gestire fino a 1,2 chilovolt (kV) e 2,2 megawatt (MW) per cella di prova. Nelle otto camere riservate alle celle è possibile testare fino a 96 elementi in parallelo. Questa parte del Technology Center sarà dedicata in particolare allo studio di nuove composizioni chimiche e delle caratteristiche comportamentali delle celle per uno sviluppo futuro.
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