Categorie: Primo Contatto

smart forfour 2015: prova su strada

Tempo di lettura: 3 minuti

Abbiamo da poco messo alla prova la nuova smart fortwo (vedi test) e non potevamo farci scappare l’occasione di provare anche la nuova forfour.

Esterni 100% smart

La nuova forfour mostra senza dubbio di appartenere totalmente alla nuova famiglia smart, condividendo molti elementi di design con fortwo. Naturalmente, la differenza tra i due modelli si coglie maggiormente nel profilo: la smart forfour presenta un’ampia porta che si estende fino al montante posteriore, con un cristallo privo di cornice. Già in lontananza sono riconoscibili con chiarezza i tratti caratteristici di smart: il particolare profilo della porta e l’originale cellula tridion e la caratteristica nervatura al centro delle porte che completa l’immagine del marchio. Proseguendo verso la coda si trova lo sportello del serbatoio a destra e la presa d’aria per il motore posteriore a sinistra, al di sotto del montante posteriore.

Nella vista laterale la smart forfour presenta gli stessi elementi della fortwo ma, oltre alla porta aggiuntiva, ha una cellula tridion più lunga. Gli sbalzi anteriori e posteriori appaiono tanto corti quanto nel modello a due porte, mentre la linea del tetto discende dietro verso il basso come nei coupé.

Interni accoglienti e moderni

Ciò che realmente rende differente la percezione di questa nuova smart forfour come un salto generazionale importante sono gli interni. Rispetto alla precedente, adesso l’auto è dotata di fascino e dettagli che prima mancavano, l’essenziale ha lasciato il posto al fashion.

Nelle tre versioni di equipaggiamento, la plancia portastrumenti e il pannello centrale delle porte sono rivestiti in tessuto. Queste pregiate superfici in tessuto, molto piacevoli al tatto, ricordano gli inserti in «mesh» delle moderne calzature sportive da running. I sedili anteriori sportivi, dai profili accentuati, sono realizzati in versione integrale.

Il volante a tre razze consente, a richiesta, di comandare l’unità che racchiude autoradio e navigatore al centro della plancia portastrumenti. Il centro di infotainment appare come sospeso e presenta lo stile tipico dei moderni dispositivi elettronici di consumo. Gli interni rispecchiano pertanto il mondo di una generazione giovane, attiva e connessa. Mentre lo smart Audio-System presenta superfici verniciate, lo smart Media-System con navigatore e comandi mediante touchscreen, colpisce per il display da sette pollici. Una simpatica chicca è rappresentata da un pratico vano che si trova nel tunnel centrale sul lato passeggero.

In combinazione con le versioni prime, passion e proxy sono disponibili a richiesta le luci soffuse «ambient», grazie alle quali le porte (anteriori), i vani piedi di guidatore e passeggero anteriore e il vano portaoggetti vengono illuminati con luce indiretta.  Nella versione di base il vano portaoggetti è sostituito da uno scomparto multiuso aperto. A garantire un abitacolo particolarmente arioso provvede un ampio tetto Panorama con tendina parasole.

Alla guida

Alla guida, la Smart forfour ricorda molto la sorella fortwo. È palese che le dimensioni maggiori (lunghezza 3,49, larghezza 1,66) rispetto alla più corta due posti rendano meno facile trovare un parcheggio, e comportino un sensibile aumento del diametro di sterzata che resta in ogni caso molto ridotto (8,65 metri) facendo della forfour una citycar a quattro posti molto maneggevole.

Durante il nostro test abbiamo percorso anche un tratto autostradale e abbiamo rilevato che la stabilità è soddisfacente. Il tre cilindri 0.9 turbo a benzina da 90cv, nonostante i 100 kg in più rispetto alla fortwo, resta ugualmente brillante.

Prezzi e allestimenti, si parte da 13.400 euro

La nuova smart forfour è già in vendita dal 22 e 23 novembre e si presenta con gli stessi allestimenti delle fortwo, con prezzi superiori di 650 euro: si parte quindi dai 13.400 euro della 70 youngster, che, come tutte le Smart, ha di serie cinque airbag, il climatizzatore automatico, i finestrini elettrici, il servosterzo, la radio e i cerchi in lega. Per la forfour 90 TURBO si parte invece da 14.570 euro e nel corso dell’anno arriverà anche la forfour 60 con prezzi a partire da 12.640 euro. Sei gli allestimenti disponibili: youngster, black passion, sport edition #1, passion e proxy.

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

Share
Pubblicato di
Federico Ferrero

Recent Posts

Auto elettriche usate: crollano i prezzi, guai per i valori residui

A settembre 2024, in Italia, il prezzo medio di un’auto usata elettrica è di 26.415…

2 ore ago

Nuova Lexus LFR: avvistata la supercar nipote della LFA

Avvistamento di peso su strade pubbliche della nuova Lexus LFR, ancora camuffata: lo riferisce Carscoops…

3 ore ago

Modulo blu (CID o CAI) elettronico: perché non è una buona idea

Mentre i prezzi delle polizze Rc auto obbligatorie schizzano alle stelle, per velocizzare i risarcimenti…

19 ore ago

CarCloud: al via la campagna “La libertà non si acquista, si noleggia”

Drivalia, società di noleggio, leasing e mobilità del Gruppo CA Auto Bank, lancia una nuova…

20 ore ago

Trasporti green: il ruolo del tir elettrico

Il settore del trasporti è storicamente dominato da veicoli alimentati a combustibili fossili. Negli ultimi…

20 ore ago

Microlino partecipa al Fleet Europe Days 2024: di cosa si tratta

Dal 23 al 24 ottobre si svolgerà il Fleet Europe Days, il più grande evento…

20 ore ago