Primo semestre del 2014 molto positivo per Porsche AG: con 87.803 vetture consegnate tra l’inizio di gennaio e la fine di giugno, le consegne superano di circa l’otto per cento lo stesso periodo dell’anno scorso.
Nella prima metà di quest’anno, il fatturato è aumentato del 16% raggiungendo 8,2 miliardi di Euro. Il risultato operativo è cresciuto dell’otto percento con 1,4 miliardi di Euro, pari ad un margine operativo del 17 percento. Rispetto all’anno prima, il numero dei posti di lavoro è aumentato del 18 percento (3.178 persone), raggiungendo il 30 giugno 2014 la cifra record di 21.326 collaboratori.
Lutz Meschke, direttore finanziario e IT di Porsche AG, ha sottolineato l’efficiente organizzazione e la grande attenzione dei costi all’interno dell’azienda. Solo in questo modo è possibile mantenere un margine sul fatturato pari ad almeno il 15 percento. Nella sua panoramica, il direttore finanziario ha sottolineato il peso crescente rappresentato dall’ambizioso programma di investimenti che Porsche sta attuando nell’ambito della sua “Strategia 2018”. “Il conseguente ammortamento e l’aumento dei costi del personale hanno un impatto sempre più forte sui nostri risultati. A questo si aggiungono le spese elevate sostenute per la ricerca e lo sviluppo, soprattutto in relazione alla riduzione dei valori delle emissioni di CO2 nella nostra flotta di vetture”. Tuttavia, Meschke ha ribadito che nell’esercizio 2014 Porsche intende raggiungere almeno lo stesso risultato dell’anno scorso.
Nel primo semestre del 2014, l’ampio programma di investimenti è stato visibile in tutti gli stabilimenti. A Lipsia, il costruttore di vetture sportive ha inaugurato a febbraio un centro di produzione completo di reparto verniciatura e carrozzeria per la produzione della Macan, investendo 500 milioni di Euro. Nel Centro Sviluppo a Weissach, due settimane fa si è tenuta la cerimonia di apertura di un nuovo studio di progettazione e di una galleria del vento ad alta tecnologia. E con il nuovo reparto elettronico, gli investimenti a Weissach crescono di altri 150 milioni di Euro circa. A Zuffenhausen, in primavera sono stati avviati i primi lavori per la realizzazione di un nuovo centro di formazione, uno stabilimento motori ed edifici adibiti ad uffici e servizi. Nei prossimi anni, gli investimenti nello stabilimento storico di Porsche, che comprendono anche un nuovo reparto carrozzeria, ammonteranno complessivamente a oltre 700 milioni di Euro.
Matthias Müller, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Porsche AG, ha sottolineato che la Casa intende continuare con coerenza il suo perscorso di crescita creando valore. “Noi investiamo in tecnologie innovative pronte ad essere utilizzate, come la trazione ibrida plug-in, e in positivi segmenti di mercato”.
Ad esempio, la fuoristrada sportiva Macan, è stata lanciata nel segmento dei SUV compatti che è in forte crescita. Müller è convinto che Porsche “grazie ai propri enormi sforzi sia assolutamente sulla strada giusta”. E lo ha dimostrato richiamando l’attenzione sull’alta qualità delle vetture sportive Porsche. Secondo lo studio di qualità presentato a giugno 2014 dall’Istituto statunitense di ricerche di mercato J. D. Power, Porsche ha ottenuto il primo posto nella classifica generale come l’anno scorso. Inoltre, la Panamera ha conquistato il migliore piazzamento nell’ambito di tutto il sondaggio. La 911 guida la classifica del proprio segmento “Midsize Premium Sporty Car” e la Boxster è al primo posto nel segmento “Compact Premium Sporty Car”. Müller ha affermato: “Questa classifica è per noi una conferma e allo stesso tempo uno stimolo”.
“Uno degli effetti di questa strategia di qualità si riflette anche nei continui successi sui mercati internazionali”, ha aggiunto Meschke. In questa prospettiva quindi, nel corso dell’esercizio 2014, Porsche continuerà ad aumentare le vendite nei propri singoli mercati principali di USA, Cina e Germania e ad incrementare il fatturato a livello mondiale.