Quanto si divertì Jeremy Clarkson alla guida dell’Ariel Atom? L’ex conduttore di Top Gear, quando i capelli ancora non erano grigi, recensì la bestiale creatura creata dalla Ariel Motor Company, con la prima serie arrivata sul mercato nel 1999.
Durante la quinta stagione di Top Gear, Jeremy Clarkson guidò la Ariel Atom e a tutti i fan della celebre trasmissione inglese è rimasta impressa l’immagine dello spilungone britannico con la faccia sfigurata dall’aria che, ad alta velocità, andava a scontrarsi col suo volto.
Un’immagine buffa ma a sua volta molto chiara: quel tipo di vetture, senza alcun vetro di protezione, come ad esempio possiede un altro “go kart” omologato per la strada, la Caterham Seven, andrebbe guidata col casco, rivolgendosi per altro a un pubblico più rivolto alle due ruote, a livello di sensazioni: lui stesso la consigliò a quegli uomini, magari di mezza età, che in moto, o meglio su due ruote, avrebbero potuto farsi molto male…
“I have never, ever driven anything that accelerates so fast” (Non ho mai guidato niente del genere che accellerasse così)
“This is a driving Nirvana!” (questo è il Nirvana della guida!)
Jeremy Clarkson
Questa frase è rimasta scolpita tra le dichiarazioni di Jeremy, ma il conduttore si spinse oltre definendola, testualmente, una delle auto più belle del mondo, in parte per la sua eleganza e in parte perchè è un pezzo pregiato d’ingegneria.
Ariel Atom: da allora è stato un successo
La compagnia britannica, con sede a Crewkerne, nel Somerset (all’epoca del video contava appena 7 dipendenti) venne sommersa dagli ordini e ancora oggi può vivere di rendita grazie all’incredibile pubblicità che quel video di pochi minuti gli restituì a livello globale per gli anni a venire. Pensate che la polizia della contea del Somerset ne ricevette una dalla stessa azienda produttrice per andare a caccia di motociclisti poco rispettosi della legge!
Se vi siete dimenticati la faccia di Jeremy Clarskon che guida la Ariel Atom, eccovi accontentati!