Il freddo è nemico della mobilità elettrica. Lo testimoniano i bus elettrici di Oslo, la cui autonomia risulta essere troppo bassa per le temperature a dir poco fredde, polari. Quindi la flotta elettrica di autobus della Solaris, nella capitale norvegese, starebbe incontrando difficoltà ad “adattarsi” alle rigide temperature dell’inverno scandinavo.
Norvegia, i bus elettrici della Solaris soffrono il freddo
Il freddo del nord Europa, quello rigido e quasi polare della Scandinavia non piace nessuno, nemmeno agli autobus. Anche i bus elettrici della Solaris, facenti parte della flotta di Oslo, patiscono le bassissime temperature della capitale norvegese. Lo si riscontra dalla ridotta autonomia, perché la batteria fa più “fatica” ad andare in temperatura. Quindi c’è una brutta gatta da pelare per la Solaris, azienda che lo scorso aprile si è aggiudicata una commessa per la fornitura complessiva di 183 autobus elettrici articolati, di cui al momento sarebbero ben 140 a essere stati interessati da mancate partenze, defaillances che hanno creato finora non pochi problemi alla mobilità del capoluogo norvegese.
Sono ecologici, non inquinano e rappresentano il futuro della mobilità, ma al momento gli autobus elettrici di Oslo stanno “azzoppando” la mobilità del paese scandinavo.