Veicoli da lavoro

Focus tecnico: Ford Transit Custom e Tourneo Custom EcoBlue Hybrid

Tempo di lettura: 3 minuti

Ford conferma la leadership come 1° Brand di veicoli commerciali in Europa, per il quarto anno consecutivo. Nel 2018, l’Ovale Blu ha segnato l’all-time record degli ultimi 25 anni, vendendo 380.900 unità nei 20 mercati europei di riferimento, esprimendo una crescita di oltre l’8% rispetto al 2017. In Italia, Ford consolida la sua import leadership nel 2018 per il terzo anno consecutivo, grazie a più di 22.000 veicoli venduti e uno share del 12,8%. Questo successo non è immeritato: negli anni Ford ha fatto molto per migliorare la qualità e l’appetibilità dei suoi veicoli commerciali. Rendendoli più tecnologici e sicuri, più green e meno dispendiosi.

Dopo l’introduzione del nuovo Tourneo Connect nelle versioni a cinque e sette posti, il Tourneo Custom da otto e nove posti e il Transit Custom furgonato, completano la gamma, con interni premium completamente nuovi e nuove tecnologie come la connettività SYNC 3. Inoltre tecnologie di propulsione sofisticate ibride leggere e ibride plug-in, rendono i nuovi modelli Tourneo ancora migliori da guidare e anche più economici. Il Ford Tourneo Custom, che offre viaggi di prima classe in un nuovissimo abitacolo premium. Rivolto ai clienti come executive shuttle o uso personale.

Motori diesel con sistema Mild Hybrid 48V

Tra le nuove innovazioni, su cui si basano i significativi miglioramenti del Tourneo Custom, troviamo l’innovativo motore diesel Ford EcoBlue da 2,0 litri (con una scelta di potenze 130 CV e 185 CV).

Il sofisticato 2.0 EcoBlue, ottimizzato ulteriormente per offrire fino al 6% di riduzione dei consumi, ed è offerto anche nella nuova variante da 185 CV con 415 Nm di coppia, per una maggiore reattività e potenza di trazione anche con veicolo a pieno carico. Inoltre il Ford Tourneo Custom è il primo veicolo della sua categoria a offrire una tecnologia Mild Hybrid (mHEV) con una batteria per accumulo di energia da 48 volt, ideata per migliorarne ulteriormente l’efficienza, in particolare durante l’utilizzo urbano. La nuova variante EcoBlue Hybrid prevede, infatti, una riduzione dei consumi del 3% (dati WLTP). 

Per gli incontentabili si può optare per un cambio automatico SelectShift a sei marce fluido e reattivo, un sistema di sospensioni pneumatiche posteriori esclusivo per il segmento. Ottimo è raggio sterzata considerato il passo, non proprio contenuto, di 2.933 mm o 3.300 mm per le versioni lunghe.

Per contribuire a rispettare gli stringenti standard Euro 6d Temp per le emissioni, il nuovo motore diesel EcoBlue 2.0 presenta un sistema di combustione ottimizzato con riduzione catalitica selettiva dei gas di scarico tramite AdBlue (una soluzione di Urea).

Una scelta per ridurre costi ed emissioni

Il downsizing del motore EcoBlue a 2 litri (ovvero l’adozione di un motore a cilindrata ridotta) rispetto alla generazione precedente consente di migliorare l’efficienza del 13%, producendo emissioni di CO2 a partire da 161 g/km e incrementando la coppia a bassi regimi. Ciò porta a una guidabilità sensibilmente migliorata. Il nuovo motore fornirà inoltre ai clienti di Transit e Custom intervalli di manutenzione fino a 2 anni/60.000 km.

Più tecnologia e avanzati assistenza di guida

Al centro dell’attenzione Ford restano anche le nuove tecnologie e avanzati sistemi di assistenza alla guida, per migliorare il comfort e la sicurezza al volante.

In questo modo anche sui modelli dei veicoli commerciali troviamo:

  • Sistema di frenata automatica con assistenza pre-collisione e riconoscimento pedoni (Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection), in grado di evitare gli incidenti o ridurne in ogni caso l’entità
  • Controllo della velocità di crociera adattivo (Cruise Control), che usa un radar frontale per mantenere una distanza prestabilita rispetto al veicolo che precede
  • Sistema di riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition), che sul quadro strumenti informa il guidatore circa i limiti di velocità individuati.

Peraltro è in dotazione un sistema migliorato di controllo elettronico della stabilità (ESC), di serie, ottimizza la stabilità del veicolo in condizioni di guida difficili, offrendo una serie avanzata di funzioni, fra cui:

  • Stabilizzazione antivento laterale (Side Wind Stabilisation), un nuovo sistema che aziona i freni su un lato del veicolo per ridurre il rischio di sbandate dovute a improvvise raffiche di vento
  • Controllo in curva (Curve Control), un programma appositamente sviluppato per rallentare il veicolo in modo stabile e sicuro qualora l’entrata in un tornante avvenga a velocità eccessiva, per esempio in uscita da un’autostrada
  • Controllo della stabilità (Roll Stability Control), per prevenire il ribaltamento del veicolo controllando sia la coppia del motore, sia la frenata della singola ruota
Redazione Autoappassionati.it

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