Nella giornata di giovedì 9 dicembre 2021 è arrivata la parola fine alla vicenda giudiziaria che ha portato, in via definitiva, alla condanna dell’uomo che nel 2017 colpì volontariamente, per futili motivi, una coppia di motociclisti uccidendo lei, la 27enne Elisa Ferrero, e ferendo gravemente il fidanzato.
Maurizio De Giulio, oggi 55enne, dovrà scontare 15 anni e 8 mesi di reclusione, poi ridotti a 14 e 4 mesi grazie all’appello della difesa. All’epoca dei fatti, il conducente del minivan che provocò il terribile incidente era ubriaco e venne “provocato” dal motociclista, forse per un incomprensione. Dopo l’incidente, sopraggiunta la polizia stradale, De Giulio venne arrestato per omicidio stradale, poi commutato in omicidio volontario.
Il tutto accadde a Condove, in provincia di Torino, il 9 luglio 2017 sull’ex statale 24. Il processo di primo grado si svolse al Tribunale di Milano e ci fu la condanna a più di 15 mesi, poi ridotti a poco più di 14 come specificato. La conferma della condanna è arrivata ieri dai giudici della Corte di Cassazione a Roma, che ha tramutato la condanna in pena definitiva.
Fonte: TorinoToday.it
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