Il Gruppo PSA ha presentato due prodotti che rappresentano un punto di riferimento per il mondo dei veicoli commerciali leggeri: Citroen Berlingo Van e Peugeot Partner.
Giunti entrambi alla terza generazione – la prima risale al 1996 – negli anni vantano una storia più che ventennale, dopo aver tracciato la via con gli antenati dei veicoli commerciali moderni, attraverso modelli che hanno creato il segmento, come la Citroen C15.
Sia Berlingo Van, sia Partner, hanno proposto tra i primi la cabina (sempre per primi anche la fila a 3 posti) unita al vano di carico ed entrambe sono state le prime a proporre la motorizzazione Diesel. Leader di questo settore, il Gruppo PSA, è portatore di interessanti novità per questa tipologia di veicoli, estesi anche alla Opel Combo, dopo l’ingresso della Casa tedesca nel Gruppo francese.
Basati entrambi sulla piattaforma EMP2, Berlingo e Partner vengono proposti in due misure, le M e XL per Citroen, L1 e L2 per Peugeot. Si tratta di due nomenclature differenti, ma di stesse dimensioni: 4,40 m e 4,75 m.
Il design della Citroen Berlingo Van si distingue in particolar modo dalla sua versione a trasporto persone, per via del frontale, che incarna gli stilemi tipici del fratello più grande Jumpy. Il Peugeot Partner, invece, ha qualche somiglianza in più con la Rifter, ma entrambi i veicoli commerciali mostrano grande robustezza e linee morbide, mantenendo un family feeling molto stretto con le versioni che stanno facendo il successo dei rispettivi Brand.
Fino a 3 posti per la versione più corta e fino a 5 in quella più lunga, Citroen Berlingo Van e Peugeot Partner propongono le prime, grandi, differenze, quando si guarda all’interno dell’abitacolo. Il Partner, infatti, propone, per la prima volta su un veicolo commerciale, il Peugeot i-cockpit, con il suo volante piccolo e la strumentazione rialzata, che permettono una migliore attenzione sulla strada. Per non essere da meno, Berlingo Van propone l’Head Up Display, che permette a sua volta di tenere sempre gli occhi sull’asfalto.
Tanti, tantissimi, i vani utili, per un massimo di 113 litri, grazie principalmente ad alcuni spazi caratteristici di questa tipologia di veicoli, come il grande vano posto sull’imperiale. Le capacità di carico nella zona posteriore, invece, passa da 3,3 a 3,8 m3 nella versione corta e da 3,9 a 4,4 m3 in quella lunga, con queste dimensioni che variano in base alla tipologia di cabina scelta. Si piò optare per avere 0, 1 o 2 porte scorrevoli laterali, con quella posteriore, che rimane la classica in lamierato divisa in due parti e con apertura a 180°. Come le versioni precedenti, anche i nuovi modelli sono in grado, sia per spazio, sia per resistenza di peso, a caricare 2 Europallet.
A livello di peso, Citroen Berlingo Van e Peugeot Partner possono caricare fino da 650 a 1.000 kg di peso, in base alla scelta dell’acquirente, senza dover per forza prendere la versione più lunga per poter caricare più peso. A tal proposito, intelligente novità, all’interno della strumentazione o nel vano di carico, dell’indicatore di sovraccarico, di serie per entrambe le vetture. Si tratta di un semplice sistema che informa l’utilizzatore del superamento della massa massima autorizzata, sia la massa massima tecnicamente ammissibile a pieno carico (MTAC) o il carico massimo ammissibile su ogni assale (anteriore e posteriore) (CMAE).
Un altro grande problema di questa tipologia di veicoli, risolto in maniera semplice e geniale da Citroen Berlingo Van e Peugeot Partner riguarda la visibilità posteriore e laterale destra. In questo caso il Gruppo PSA ha pensato a una soluzione a doppia telecamera, chiamata Surround View Monitor, che replica la funzione di specchio retrovisore centrale, in modo che il lamierato non rappresenti più un problema in manovra. La telecamera, inoltre, è sempre attiva e all’occorrenza si può, premendo il tasto sinistro posto sotto lo schermo, cambiare camera per avere la vista laterale desta, utile soprattutto in caso di immissione in corsia o manovra complicata.
Per quanto riguarda la tecnologia, entrambi i Van possono essere equipaggiati con uno schermo touchscreen capacitivo da 8 pollici, posto al centro della plancia, che si occupa di tutte le funzioni classiche del sistema di infotainment, oltre a presentare la compatibilità con i protocolli Apple CarPlay e Android Auto.
Per rispondere a tutte le esigenze professionali a bordo, infine, sono previste 2 prese USB, 2 prese 12V e 1 presa 220V.
Con 3 motorizzazioni BlueHDi da 75, 100 e 130 CV, di cui quest’ultima Euro 6d-TEMP, Berlingo Van e Partner propongono l’abbinamento al cambio manuale (5 i rapporti per le 75 e 100 CV, 6 per la 130), mentre la 1.5 130 CV è abbinabile anche al cambio automatico EAT8, fiore all’occhiello della gamma veicoli di PSA.
Già dopo pochi chilometri a bordo dei van Peugeot e Citroen, ci si rende conto dei passi in avanti fatti dalle due case automobilistiche nei confronti del comfort e, tutto sommato, anche del piacere di guida. Dietro al piccolo volante del Partner ci si sente proprio a bordo di una Peugeot moderna, mentre alla guida del Berlingo Van, le soluzioni Citroen Advanced Comfort trasmettono quel senso di comodità tipico degli ultimi modelli del Double Chevron.
Se a queste sensazioni aggiungiamo i tanti sistemi di assistenza alla guida che possono essere equipaggiati, ormai i professionisti si trovano veicoli tuttofare, molto più completi rispetto agli anni scorsi. Si arriva fino a 20 tra sistemi di assistenza e altri ausili da vettura per trasporto persone, a partire dal più “banale” freno a mano elettrico (è al debutto nel segmento), per arrivare a tecnologie ben più complesse e sofisticate, come il Grip Control, i sensori di parcheggio, il Driver Attention Alert, il riconoscimento dei segnali stradali, l’Active Lane Departure Warning, o ancora, Keyless entry, Blind Spot Assist, Active City Brake e Allerta rischio collisione.
Molto interessanti le versioni dedicate a chi ha bisogno di un veicolo particolarmente robusto e adatto al fuoristrada. Si chiamano Berlingo Van Worker e Partner Grip, sono più alte da terra di 30 mm, hanno protezioni sotto al motore, pneumatici M+S, una ruota di scorta di dimensioni normali e il sistema di gestione avanzata dell’ESP, Grip Control, che aiuta nella guida su fondi a scarsa aderenza.
Elementi che avvicinano, di molto, il feeling del guidatore verso il mondo delle automobili tradizionali, soprattutto se dimentichiamo per qualche momento la posizione di guida tipica dei Van e altre piccole caratteristiche che da sempre contraddistinguono questo mondo, dedicato ai professionisti, da quello dedicato ai privati.
Citroen Berlingo Van e Peugeot Partner offrono allestimenti dalla nomenclatura differente, ma quasi dagli stessi contenuti, oltre a versioni che cambiano di nome pur mantenendo le stesse funzioni.
Il prezzo di partenza per entrambi i modelli è di 14.380 euro, prezzo dedicato alla versione entry level BlueHDi 75 M/L1 in allestimento Control/Pro. Ecco il listino completo del Peugeot Partner.
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