Andrà all’asta a fine gennaio negli USA una rarissima Porsche 911 Turbo “Naso Piatto” del 1989. La Porsche 911 è una delle auto sportive più vendute e diffuse del mondo. Con oltre 1 milione di esemplari prodotti dal 1963, è quasi impossibile trovare delle versioni di questo mito tedesco incredibilmente rare. Oppure no? In realtà, infatti, ci sono alcune versioni speciali di Porsche 911 viste nel corso degli anni i cui esemplari prodotti non superano le decine di unità.
La protagonista di questo articolo e uno di questi “casi”: trattasi di una 911 Turbo Flachbau Targa del 1989. Esemplari prodotti? Solo 29. Questa versione così particolare e rara della 911 è conosciuta in Italia con un altro epiteto, che ne riprende la caratteristica più importante: naso piatto.
Questa è infatti la traduzione dell’epiteto in tedesco, Flachbau, che la contraddistingue. Ma cosa la rende così speciale e rara? La base di partenza è la mitica Porsche 911 Turbo, conosciuta dagli appassionati con il suo numero di progetto, 930. Nata nel 1975 e prodotta fino al 1989, è stata la prima Porsche con motore turbocompresso, con potenze e prestazioni da far impallidire le più grandi supercar dell’epoca. Dal motore 3.0 da 260 CV con cui è nata nel 1975, negli anni la 930 si è evoluta fino ad arrivare agli ultimi anni di produzione con un 3.3 dotato di intercooler e 330 CV.
Dal 1981, sulla base della 930 Turbo di serie, Porsche entrò nei campionati GT con la 935. Se la meccanica era derivata dalla serie, la più grande differenza era però estetica: il frontale rinunciava alle “gobbe” e ai fari anteriori tondi. Al loro posto, ecco dei fari a scomparsa e un frontale molto più schiacciato e aerodinamico. Questo “naso piatto” piacque anche ai clienti privati, che nei primi anni ’80 si affidarono a delle carrozzerie per dei kit di conversione. Scovata la domanda per una versione “piatta” della 930, Porsche dal 1985 lanciò la sua versione originale e autorizzata della 930 con frontale piatto. Per averla bisognava selezionare in fase di acquisto il pacchetto “M505” negli USA, ed “M506” in Europa e nel resto del mondo. Queste vetture così speciali erano realizzate dal “Sonderwunschprogramm” di Porsche, il programma per gli ordini speciali, ed ogni esemplare era realizzato a mano.
E cosa cambia? Il frontale, ovviamente, che veniva realizzato a mano dai tecnici Porsche per ogni modello. I fari tondi rialzati tipici di ogni 911 facevano spazio ad un frontale bassissimo e a dei particolarissimi fari a scomparsa, simili a quelli visti sulle Transaxle 924 e 944. In più, i passaruota anteriori e posteriori venivano ulteriormente allargati, per assomigliare ancora di più alla 930 da gara. Ma le modifiche non si limitavano all’estetica. A livello meccanico, ogni 911 Turbo dotata del pacchetto M505/506 aveva anche il differenziale autobloccante meccanico, la leva del cambio accorciata, sedili sportivi elettrici, un impianto stereo Blaupunkt più potente e il bagagliaio rivestito in morbido velluto. Il motore è il 3.3 6 cilindri boxer raffreddato ad aria della 930 Turbo di serie. La potenza è di 330 CV, con 432 Nm di coppia. Grazie ad un peso ridotto, la 930 Flachbau scatta da 0 a 100 km/h in 4,8 s, e arriva a 275 km/h.
Prodotta dal 1985 al 1989, solo nell’ultimo anno di produzione Porsche introdusse il cambio manuale Getrag a 5 marce, che andava a sostituire il vetusto 4 marce originale. Sono circa 950 le 911 Turbo Flachbau prodotte, di cui solo 29 con carrozzeria Targa, tra il 1987 e il 1989.E tra i 29 esemplari prodotti c’è proprio quello che verrà messo all’asta da RM Sotheby’s a fine gennaio a Phoenix, in Arizona. Questo esemplare destinato al mercato statunitense è stato prodotto il 4 marzo 1989, commissionata al reparto Ordini Speciali da un membro della famiglia Sbarro, celeberrima per aver fondato l’omonima catena di fast food statunitense. Verniciata di un bellissimo Guards Red, ha interni in pelle bicolore Beige Cashmere-Nero. Oltre alle modifiche introdotte dal Pacchetto M505, questo esemplare ha in più un cruscotto in legno e l’aletta parasole del passeggero con luce di cortesia. Attualmente parte della Collezione Tenenbaum, ha ad oggi meno di 8.000 miglia, circa 12.800 km.
Oltre ai pochissimi km, è tenuta in condizioni pari al nuovo, ha tutta la documentazione originale, il libretto di uso e manutenzione, il kit di primo soccorso, quello di riparazione degli pneumatici e il certificato di autenticità Porsche. Il prezzo di partenza? Non è stato ancora comunicato, ma non sarà di certo basso. Un modello così raro, però, sarà oggetto di una vera e propria guerra da parte dei collezionisti Porsche di mezzo mondo, che non vorranno farsi scappare questa occasione imperdibile. Qui, se volete dare un’occhiata, il link all’annuncio su RM Sotheby’s.
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