Se la piccola ma prestante Alpine A110 è sulla bocca di tanti appassionati (a breve uscirà la nostra prova su strada) molto lo deve al significato che rappresenta, non solo per i petrolhead francesi ma per aver meritato un posto sul podio accanto a rivali del calibro di Alfa Romeo 4C e Porsche 718 Cayman. A pochi mesi dalla commercializzazione, che sta andando a gonfie vele, arriva la prima versione tunizzata, la A110 WP300, opera degli smanettoni di Waldow Performance.
Siamo quindi davanti a un’Alpine in un colore sicuramente non a listino ma ciò che subito colpisce, prima di parlare dell’opera eseguita sul propulsore, è l’alettone. Se in Alpine la progettazione ne ha fatto a meno (per merito del corpo vettura e soprattutto del fondo piatto con estrattore) i tedeschi di Waldow Performance hanno pensato bene che sulla A110 WP300 facesse la sua figura un bell’alettone in carbonio.
Il motore, invece, dai 252 CV originali è passato a 280 grazie all’elaborazione della centralina eseguita da quei maniaci dell’elaborazione di Waldow, specializzati, come si evince dal sito ufficiale, nell’elaborazione di veicoli del mondo Renault.
Una personalizzazione che costa al proprietario di Alpine A110, sempre se vorrà cedere a modificare l’aspetto senza tempo di quella che è già un’instant classic, 1.050 euro. Il prezzo varia in crescendo se si vogliono aggiungere l’alettone di cui sopra o ancora il rollbar completo per i track day.
Ah, per quanto riguarda il colore, zero pensieri: è un wrapping, quindi una sorta di pellicola eliminabile a piacimento. L’alettone, però, rimane…