Angelo Petrucci
Donald Trump si oppone all’idea che tutti gli americani debbano possedere un’auto elettrica, preferendo lasciare la scelta ai singoli cittadini. Nonostante il sostegno di Elon Musk, Trump ha ribadito questa posizione in una recente conferenza a Chicago. Nel frattempo, il sindacato United Auto Workers ha dichiarato il proprio appoggio a Kamala Harris, riconoscendo il suo impegno per la classe operaia e pianificando un incontro con lei a Detroit il 7 agosto. Scendiamo nel dettaglio della battaglia condotta da Donald Trump contro le auto elettriche.
Trump ancora contro l’auto elettrica
Il tema delle auto elettriche sarà un punto cruciale nel confronto tra Donald Trump e Kamala Harris nelle prossime elezioni presidenziali americane. Mentre le posizioni di Harris sono ancora in attesa di una dichiarazione chiara, Trump ha espresso con fermezza la sua opinione: no alle auto elettriche per tutti. Trump non è contrario alle auto elettriche in assoluto, ma crede che i cittadini americani debbano avere la libertà di scegliere se possederne una.
Nonostante l’appoggio del miliardario Elon Musk, CEO di Tesla e fervente sostenitore delle auto elettriche, Trump mantiene la sua posizione. Durante una conferenza della National Association of Black Journalists a Chicago, ha dichiarato:
“Elon Musk mi ha appoggiato ed è un amico… ma sono contrario a che tutti abbiano un’auto elettrica”.
Nel frattempo, il sindacato United Auto Workers (UAW) ha espresso il suo sostegno a Kamala Harris come futura presidentessa degli Stati Uniti d’America, dandole un potenziale vantaggio nello Stato del Michigan, cruciale per le elezioni. Il presidente della UAW, Shawn Fain, ha dichiarato:
“Harris ha fatto qualcosa di importante per la classe operaia, sarà fianco a fianco con noi nella nostra guerra all’avidità aziendale”.
