Siamo nei dintorni di Bologna per mettere alla prova la nuova Volvo XC60, la seconda generazione del famoso SUV della Casa svedese capace di vendere oltre 750.000 esemplari dal lancio, nel 2008. Prima di conoscerla dal vivo e raccontarvela nella nostra consueta prova su strada in anteprima, ecco le 5 cose da sapere sulla nuova Volvo XC60.
- Oggi XC60 rappresenta il 30% delle vendite globali di Volvo. Rispetto alla prima generazione, il SUV medio attualmente più venduto in Europa, la nuova XC60 è più lunga di 5 centimetri (469 cm) ed è stata progettata traendo ispirazione dalla sorella maggiore XC90.
- Il design è stato rinnovato, senza stravolgere le forme della prima generazione: il family feeling della Casa svedese “impone” i nuovi fari a LED soprannominati “Martello di Thor” per la loro forma mentre al posteriore la fanaleria è ora più stretta rispetto al vecchio modello, direttamente ispirata alla Serie 90. All’interno l’abitacolo è incentrato sul nuovo schermo touch screen da 9” con comandi in stile tablet mentre sono ridotti al minimo i tasti fisici. Anche il quadro strumenti è completamente digitale.
- Così come sulla sorella maggiore XC90, la nuova XC60 punta tutto sulla sicurezza: sono presenti molti sistemi di sicurezza ADAS che vi sveleremo nel nostro primo contatto, anche se nota a parte merita il Pilot Assist capace di combinare il cruise control adattivo con il sistema di mantenimento della carreggiata fino ad una velocità di 130 km/h, con sterzata assistita (livello 2 di guida autonoma).
- Tra le motorizzazioni a benzina (T5 e T6 rispettivamente da 250 e 310 CV) e diesel (D4 e D5 con tecnologia Power Pulse rispettivamente da 190 e 235 CV) spicca il propulsore ibrido benzina plug-in T8 da 407 CV. La piattaforma è la stessa della Serie 90 e del SUV XC90, la SPA (Architettura di Prodotto Scalabile).
- La nuova Volvo XC60 parte da un prezzo di 45.800 euro della versione Business “Eco”. Gli altri allestimenti sono i seguenti: Business (da 48.500 euro), R-Design (da 52.600 euro), R-Design con cerchi da 21” (da 54.610 euro) e la più sportiva Inscription, a partire da 54.100 euro. Tutte le versioni, diesel o benzina, hanno la trazione integrale e montano di serie il cambio automatico ad otto rapporti.
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