La stagione 2017 del World Endurance Championship (WEC) della Ferrari a Silverstone è iniziata con un podio nella classe GTE-Pro e con una vittoria nella classe GTE-Am nella 6 Ore sul circuito del Northamptonshire.
Nella classe GTE-Pro James Calado e Alessandro PierGuidi sono stati protagonisti di una gara all’attacco che gli ha permesso di conquistare il secondo posto finale, mentre nella classe GTE-Am il successo è andato alla 488 GTE del team Clearwater Racing di Weng Sun Mok, Keita Sawa e Matt Griffin che hanno sfruttato l’incidente che si è verificato all’ultimo giro tra l’Aston Martin numero 98 e l’altra Ferrari del team Spirit of Race di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Miguel Molina.
Nella classe GTE-Pro la gara è iniziata in salita per la 488 GTE numero 71 del team AF Corse, meglio per la 51 che dalla sesta posizione si è installato subito in quarta e ha imposto un ritmo di tutto rispetto, benché inferiore a quello delle due Ford GT che già in qualifica erano risultate decisamente più veloci in termini di velocità in rettilineo.
Tante sfide per la Ferrari a Silverstone nel primo round del WEC
Nel corso della gara non sono mancate le sfide con Ford e Porsche che hanno visto la vettura 51 issarsi sul secondo gradino del podio dietro grazie ad una strategia impeccabile. Meno bene è andata la gara della vettura numero 71, complici un contatto e un errore di strategia.
Nella classe GTE-Am l’avventura nel WEC del team Clearwater Racing, alla prima stagione completa nel campionato dopo la partecipazione alla 24 Ore di Le Mans del 2016, non poteva iniziare in maniera migliore, con la vittoria arrivata grazie ad un po’ di fortuna.