Tommaso Corona
La Ferrari torna in vetta conquistando la doppietta nella classe GTE-Pro nell’appuntamento del WEC a SPA Francorchamps, seconda prova del World Endurance Championship, il campionato mondiale di durata.
Davide Rigon e Sam Bird, alfieri del team AF Corse che fa correre le Ferrari 488 GTE come team ufficiali del cavallino, si sono confermati sul circuito delle Ardenne precedendo di pochi secondi i compagni di squadra Alessandro Pier Guidi e James Calado sull’altra Ferrari, la numero 51. Un risultato strepitoso che conferma le buoni doti del progetto 488 GT3 e che permette alla compagine del cavallino di balzare al comando nel Campionato costruttori superando la Ford mentre i due equipaggi sono appaiati in seconda posizione nella classifica piloti. Podio anche in classe GTE-Am grazie alla 488 GTE del team Clearwater Racing di Mok Weng Sun, Keita Sawa e Matt Griffin.
WEC a SPA: il film della gara per le rosse di Maranello
Davide Rigon ha preso il via della corsa dalla pole position riuscendo a mantenere la testa davanti alle due Ford GT. Dopo circa 40 minuti di gara un doppiaggio difficile per la prima della due vetture americane ha compattato le vetture che occupavano dalla seconda alla quarta posizione e questo ha permesso a James Calado, sulla Ferrari numero 51, di mettere a segno un sorpasso ai danni delle due Ford che rimarrà negli annali del Campionato.
Dopo il primo pit stop le Ferrari si sono così ritrovate ad inseguire la Ford di Olivier Pla che non aveva cambiato le gomme. In una pista sulla quale il consumo degli pneumatici si è fatto molto sentire le due 488 GTE hanno recuperato facilmente il gap e sono state in condizione di attaccare il rivale francese. Alessandro Pier Guidi, sulla vettura 51, ha superato la Ford prima di Eau Rouge ma poi è stato ostacolato da una Toyota LMP1 (netta vincitrice contro la Porsche in classe LMP1 con la n. 8 e la n. 7 nell’ordine davanti a tutti) che lo ha portato largo a Les Combes.
WEC a SPA: Ferrari batte Ford
A quel punto Sam Bird sulla 71 si è avvicinato e ha attaccato il compagno di team. Le 488 GTE sono venute a contatto ma hanno entrambe potuto continuare la corsa con la vettura 71 davanti alla 51. La svolta della gara è stata all’inizio della quarta ora, quando entrambe le Ferrari sono entrate in pitlane per il penultimo pitstop e hanno guadagnato molto tempo su tutti gli avversari. Al restart le due 488 GTE erano molto vicine fra loro ma avevano quasi un minuto di vantaggio sulla Ford numero 66, terza.
Bird ha preceduto sul traguardo Calado e la Ford numero 66 di Pla-Mucke-Johnson. Con questo successo, il 18° nel WEC in classe GTE-Pro per la Ferrari, la Casa di Maranello passa in testa al campionato Costruttori con 72 punti contro i 65 della Ford. Tra i piloti Priaulx-Tincknell-Derani (Ford 67) guidano a quota 38 contro i 36 dei due equipaggi Ferrari.
Il prossimo appuntamento è di quelli da segnare sul calendario e il più importante della stagione, si correrà infatti a metà giugno la 24 Ore di Le Mans!
