Dopo il tour celebrativo dello scorso maggio che ha messo alla prova le quattro generazioni nei percorsi off road della Grecia, il prossimo Salone di Padova sarà l’occasione per celebrare in Italia il 20° anniversario di RAV, il primo Recreational Active Vehicle del mercato, che con oltre 180.000 unità vendute dal 1994 ad oggi è da venti anni il SUV 4×4 preferito dagli italiani.
L’idea di partenza Il RAV-FOUR Concept Car, presentato da Toyota al Salone di Tokyo nel 1989, ha indicato per primo la direzione da seguire per la realizzazione di un veicolo compatto a 4 ruote motrici. Questo concept era poco più di un esercizio di stile e mancava di tutti i dettagli necessari per lo sviluppo di un modello in serie. Ciò nonostante, venne accolto da un entusiasmo unanime da parte del pubblico ed alla fine nel 1991 iniziò lo sviluppo del primo RAV4. Per il Chief Engineer, Masakatsu Nonaka, non fu facile convincere gli altri reparti di Toyota che sarebbe stata possibile la produzione in serie di un veicolo che andava ad inserirsi in un segmento che di fatto all’epoca non esisteva.
Il termine “Sports Utility Vehicle” era ancora sconosciuto e c’erano ancora molte persone all’interno di Toyota che semplicemente non potevano concepire un veicolo 4×4 così compatto. Ad un certo punto, il progetto venne addirittura bloccato a causa di resistenze interne ed il team fu quasi costretto ad abbandonare lo sviluppo. Il mercato però era pronto per una vettura con queste caratteristiche.
Da modello di nicchia a vettura globale
Toyota può affermare a pieno titolo di aver creato il mercato dei SUV compatti, con il lancio del suo primo Recreational Active Vehicle a 4 ruote motrici (RAV4). Presentato per la prima volta al Salone di Ginevra nel 1994, il RAV4 ha aperto una nuova era nel mondo dei SUV. Le stime iniziali erano di 4.500 vendite al mese, ma quando dopo il primo mese vennero ricevuti oltre 8.000 ordini, la produzione venne raddoppiata.
Quell’anno, le vendite di Toyota RAV4 raggiunsero 53.000 unità, i volumi
raddoppiarono l’anno seguente, triplicarono nel 1996 e da allora RAV4 non ha mai smesso di crescere, generazione dopo generazione.
Nel 2013, il numero di vendite è stato 10 volte superiore a quello del 1994.
La quarta generazione del RAV4 Dal 1994, il segmento non solo è cresciuto in volume, ma si è anche evoluto ed è maturato. Mentre i primi clienti tendevano ad acquistare i SUV compatti come alternativa alla berline sportive o ai coupé, l’attuale crescita di questo segmento è
alimentata da famiglie che cercano una vettura più trendy e piacevole da guidare, rispetto ai monovolume o alle station wagon tradizionali.
L’ultima generazione di RAV4 interpreta l’utilizzo rivolto alla famiglia, senza
sacrificare nessun punto di forza del veicolo; tra le caratteristiche maggiormente apprezzate ritroviamo infatti la maneggevolezza, la versatilità grazie allo sfruttamento ingegnoso degli spazi, la facilità di accesso combinata ad un eccellente visibilità grazie alla posizione di guida rialzata, il senso di sicurezza anche in condizioni di guida impegnative e performance riconosciute sia nella guida urbana che in fuoristrada.
Il Salone d’Auto e Moto d’Epoca di Padova sarà, quindi, l’occasione per ripercorrere la storia di questa straordinaria vettura ed effettuare un test drive con un pilota professionista.