in

Top e Flop GP d’Australia: gioia Lando, orgoglio Kimi, sprofondo rosso

Tempo di lettura: 3 minuti

TOP

Pole e vittoria per Lando Norris. Il pilota britannico ha dominato il weekend australiano, conquistando la pole position e gestendo con maestria una gara caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse e numerosi incidenti e la cosa non era affatto scontata visti i precedenti. La sua freddezza nei momenti cruciali e la capacità di respingere gli attacchi di Verstappen negli ultimi giri dimostrano una maturità e una determinazione da vero campione. Che sia l’anno buono? Voto 10

Nonostante la sua RedBull non fosse al massimo delle prestazioni, il campione in carica Max Verstappen ha mostrato tutta la sua classe. Max ci ha provato, ha mantenuto alta la pressione su Norris fino alla fine, dimostrando ancora una volta perché è considerato uno dei migliori piloti in griglia. Riesce sempre a guidare sopra i problemi e questa è forse la sua caratteristica migliore. Voto 9

Bella prova anche per George Russell. Il giovane pilota britannico ha iniziato la stagione con un solido terzo posto, mostrando costanza nonostante la gara complicata dalle troppe variabili. La sua performance indica una crescente maturità sia sua che della Mercedes che sicuramente ha recuperato terreno rispetto alla passata stagione. Voto 8

All’esordio in Formula 1, il diciottenne italiano Kimi Andrea Antonelli ha impressionato tutti con una prestazione solida, conquistando un quarto posto che lascia ben sperare per il futuro. La sua capacità di evitare errori in una gara caotica è sicuramente degna di nota. La partenza ha handicap della qualifica viene salvata da una gara da veterano. È solo la prima, sbaglierà come è fisiologico che sia ma è un ottimo inizio. Voto 7,5

Bravissimo anche Albon che si piazza al quinto posto con una Williams che sembra finalmente aver trovato una buona monoposto su cui costruire una stagione in zona punti. Alexander come sempre si dimostra pilota solido e capace di tirare fuori dal cilindro i punti nelle situazioni più complicate. Voto 7

FLOP

Il team di Maranello ha vissuto un weekend da incubo. La SF-25 si è dimostrata non all’altezza delle aspettative, con problemi di strategia e prestazioni deludenti. Sia Leclerc che Hamilton hanno faticato enormemente, concludendo rispettivamente in ottava e decima posizione. Un inizio di stagione preoccupante perché al momento la Ferrari è lontana e seppure l’Australia non sia una pista magari adatta a valutare lo stato complessivo di un progetto, dopo i test in Bahrein la realtà è che la strada appare ancora e per l’ennesima volta in salita. Voto 4

Nel Gran Premio di casa delude Oscar Piastri. Il giovane pilota australiano, fresco di rinnovo di contratto, nonostante un’ottima qualifica, ha commesso un errore fatale durante la gara, finendo nella ghiaia al 44° giro. Sebbene sia riuscito a rientrare in pista, ha concluso solo in nona posizione, deludendo le aspettative dei tifosi di casa e del team che aveva una doppietta a portata di mano. Voto 4,5

Determinato a dimostrare il suo valore dopo l’addio alla Ferrari, Carlos Sainz ha commesso un errore nelle prime fasi della gara, terminando prematuramente la sua corsa. Un debutto stagionale da dimenticare per un pilota abituato ad altre performance. Se consideriamo che lo scorso anno qua vinse la gara, il ritorno non è stato dei più felici, l’unica consolazione è che la Williams sembra una monoposto nata meglio rispetto a quella dello scorso anno. Voto 4

Delusione vera anche per due rookie come Hadjar e Doohan che concludono le loro gare troppo presto. Il pilota francese neanche riesce a completare il primo giro di formazione, mentre Jack almeno parte ma non riesce a concludere neanche un giro con la sua Alpine. Un risultato sicuramente deludente ma siamo solo all’inizio e avranno tempo di rifarsi, ma la scottatura resta. Voto 3

Mazda-CX-60-2025-Diesel-copertina Autopappassionati

Prova in anteprima Mazda CX-60 2025: con il nuovo assetto cambia tutto?