Dopo la conquista del titolo costruttori in quel di Shanghai mancava solo il titolo piloti WEC a coronare una stagione perfetta per il team AF Corse nel World Endurance Championship con le due Ferrari 488 GTE ufficiali.
Alessandro Pier Guidi, 33 anni, e James Calado, 28 anni, si sono laureati campioni del mondo WEC nella loro categoria, dopo una gara dominata e condivisa con l’altra Ferrari, la vettura gemella di Sam Bird e Davide Rigon, la prima sotto la bandiera a scacchi, seguita dalla #51 seconda e campione.
Terzi e quarti dopo una bella lotta coloro i quali hanno dato filo da torcere in tutti gli appuntamenti di quest’anno, con la Ford numero 67 di Andy Priaulx ed Harry Tincknell e la Porsche numero 91 di Frederic Makowiecki e Richard Lietz sconfitte ma non di certo arrendevoli. In gara infatti la 488 #51 non ha corso in discesa, anzi, solo a metà gara ha sfruttato al meglio una fase di neutralizzazione per agguantare le prime posizioni, salvaguardando poi il vantaggio fin sotto la bandiera a scacchi.
Dopo l’addio di Gimmi Bruni alla fine della scorsa stagione, per Alessandro Pier Guidi il 2017 è stato il primo anno da pilota ufficiale Ferrari subito bagnato dallo champagne della vittoria, mentre Calado è già al quarto anno dopo aver fatto coppia con Davide Rigon nella sua stagione di esordio, il 2014. Unico neo di questa stagione per il duo italo-inglese la 24 Ore di Le Mans, dominata dall’Aston Martin Vantage, ma è proprio dopo la classica francese che sono arrivate le vittorie al Nurburgring, ad Austin e al Fuji.
In classe GTE-Am il titolo è andato all’Aston Martin di Dalla Lana-Lamy-Lauda, mentre le due Ferrari iscritte, la #61 di Clearwater Racing e la #54 di Spirit of Race hanno concluso sul podio di categoria dopo una stagione vissuta tra i protagonisti.