Porsche Karisma, la “Panamera” di Bertone 15 anni in anticipo
Tempo di lettura: 4 minuti La storia di molte automobili è fatta di successi e insuccessi. Per alcune di queste, non sapremo mai quale sarebbe […] Leggi di più
Nel 1931 a Stoccarda, con l’inaugurazione del suo studio di ingegneria Ferdinand Porsche diede vita a quello che sarà uno dei marchi storici più amati di tutti i tempi.
La prima auto progettata da Porsche, commissionata da Hitler che gli chiese un’auto adatta per il popolo, fu il Maggiolino. Ma la prima vera e propria Porsche, nacque nel 1948, una sportiva in versione coupé e cabrio, la 356.
Il suo design, sportivo ma elegante, affascinò il mercato che ne decretò da subito, un gran successo. Dopo la morte di Ferdinand Porsche nel 1951, la direzione dell’azienda, passò nelle mani del figlio Ferdinand Anton. Nel 53 viene creato il logo che , leggermente modificato negli anni, é quello che riconosciamo facilmente ancora oggi; ma è anche l’anno del lancio del modello più famoso della casa di Stoccarda, la 550 Spyder. Oltre alle numerose vittorie nella 24 ore di Le Mans, la 550 Spyder resta nella memoria collettiva, come l’auto con la quale morì James Dean.
Gli anni sessanta, sono gli anni d’oro delle gare automobilistiche, dove la Porsche si conferma come auto sportiva di gran potenza ed eleganza portandosi a casa molte vittorie in numerose gare.
Nel 1963 viene progettata la mitica 911. Negli anni successivi la gamma viene ampliata con differenti motorizzazioni ed allestimenti. Nel 1975, debutta la 911 Turbo con motore 3.0 sovralimentato da 260 CV.
Continuano le vittorie nel motorsport, ma bisogna attendere la metà degli anni ottanta per l’uscita di un nuovo modello, la 959. È una coupé a trazione integrale dotata di un motore 2.8 a doppia sovralimentazione da 450 CV e prodotta in soli 288 esemplari.
Gli inizi degli anni novanta, rappresentano per la Porsche, gli anni in cui la ricerca di nuove tecnologie si concentrano di più sulla produzione di vetture di serie e meno sulle corse automobilistiche. Viene lanciata la spider Boxter, la prima auto della casa di Stoccarda con il raffreddamento a liquido.
Nel 2002, la Porsche immette sul mercato il suo primo Suv, il Cayenne , allargando così la sua fascia di clientela.
L’anno successivo, si torna ad una super sportiva, la Carrera GT con motore 5.7 V10 da 612 CV. Ancora sportiva ma con un aspetto quasi da berlina, esce nel 2009, la Porsche Panamera.
Nel 2012, il gruppo Volkswagen, rileva la totalità della Porsche e l’anno successivo, viene lanciata la Sport Utility Macan e la supercar ibrida 918 da 887 CV. Dopo l’uscita della sportiva ma elettrica, Taycan nel 2019, ora la Porsche è pronta a lanciare sul mercato il suo primo Suv elettrico, la E- Macan.
Ma molte sono le novità per i prossimi mesi. Pronta la nuova generazione della Porsche 911 GT3 RS, alimentata da un motore boxer a sei cilindri aspirato da 4.0 litri nell’attesa della Porsche 718 Cayman GT4 RS che dovrebbe montare un motore aspirato da 4.0 con 500 CV.
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