Evoluzione del volante: 120 anni di storia con Mercedes
Tempo di lettura: 5 minuti Ne è passata di acqua sotto i ponti dal 1900, cioè da quando le auto iniziarono a popolare le strade. […] Leggi di più
Mercedes, o meglio Mercedes-Benz, è un marchio utilizzato negli anni da differenti produttori di auto. Fu utilizzato dal 1926 dal gruppo Daimler-Benz (nato dalla fusione della Benz & Cie con la Daimler-Motoren-Gesellschaft sino al 1998 e dalla Daimler Chrysler dal 98 al 2007.
Dal 2007 diviene il marchio della Daimler AG insieme alla Maybach, alla Smart e alla McLaren (questa solo per un paio di anni).
Recentemente, nel 2019, la Daimler crea una divisione apposita ed autonoma per la produzione delle autovetture e veicoli commerciali con il marchio Mercedes-Benz AG.
Come molte aziende dell’epoca, anche gli stabilimenti Mercedes subirono le conseguenze della Seconda Guerra mondiale, ma ripresero in breve tempo la produzione dei veicoli.
Le vetture che ne uscirono, furono grandi successi.
La 220, la 300 in svariate versioni tra le quali la celeberrima “ali di gabbiano” e la altrettanto famosa Pagoda (la 230 SL) che fu la prima vettura con cellula di sicurezza rigida ed elementi di assorbimento posteriori ed anteriori.
Oltre alle vetture, il gruppo offre produzioni differenziate, dai motori ai veicoli commerciali, dal comparto corse agli autobus.
Negli anni 50 ad esempio, tutti gli autocarri sono Diesel e giocoforza, Daimler-Benz ha pressoché l’esclusiva sulla vendita e distribuzione
Sono gli anni degli approcci ai mercati internazionali, in special modo a quelli di Argentina, Brasile e India.
Molti i modelli usciti dalla casa di Stoccarda e sino al 1994, nominati da 3 cifre rappresentanti la cilindrata seguiti da una lettera che ne determinano la tipologia; ad esempio una 200D, era un’auto motorizzata 2000 Diesel appartenente alla classe delle berline.
Negli anni 90, usciranno dopo l’ammiraglia S, la berlina classe E e la compatta classe A , troverà lo sviluppo del nuovo e inizialmente discusso progetto della citycar Smart.
Dal 1994 in poi, la denominazione delle nuove auto cambierà separandole in Classi a seconda del tipo e dell’appartenenza; ma andiamo a scoprire il complicato mondo della classificazione Mercedes ( che per praticità elencheremo in ordine alfabetico e non cronologico).
Classe A viene definita la entry level nel mondo Mercedes.
Introdotta sul mercato nella seconda metà degli anni novanta, dopo un paio di restyling, la terza generazione pur utilizzando lo stesso nome, è ora un’auto completamente differente nelle motorizzazioni ma soprattutto nella linea.
Classe B è una monovolume con trazione anteriore con lo stesso pianale della Classe A. Classe C è la berlina a 3 volumi di segmento D ( disponibile anche nelle versioni cabrio, coupè e station wagon.
Classe CLA é una coupé a 4 porte in produzione dal 2013. Resa disponibile anche con motorizzazioni AMG. La AMG CLA 4S 4Matic+, con 421 CV per 2 litri di cilindrata, monta il motore 4 cilindri benzina, più potente al mondo.
Classe CLS con l’idea di creare un segmento a parte per le coupè a 4 porte, nasce la classe CLS.
Inizialmente concepita come una berlina, sulla base della Classe E, la CLS, ha una linea talmente morbida da essere considerata come una coupè.
Classe E è una grande berlina di segmento D.
Motori ecologici, dispositivi tecnologici e dalla linea elegante, viene immesse sul mercato anche nelle versioni coupè, station wagon (con trazione integrale permanente 4Matic), cabrio e recentemente anche fuoristrada.
Classe G vengono nominati tutti i fuoristrada sin dal 1979. Più recentemente vengono inglobati anche i Suv e i crossover.
Classe GLA immesso nel 2014 e riaggiornato nel 2018, é un crossover che condivide lo stesso pianale della A,B e CLA.
Classe GLK identificava un SUV di fascia medio-alta in produzione dal 2008 al 2015, sostituito poi dalla Classe GLC.
Classe GLE identifica un veicolo a metà strada tra un fuoristrada e un Suv. La GLE viene prodotta come la GLC anche in versione coupè.
Classe GLS un grande Suv prodotto dal 2006 per contrastare i grandi Suv presentati dalle altre case automobilistiche soprattutto in Nordamerica ma anche in Europa.
Classe S è l’ammiraglia Mercedes. Prodotta dal 2008, in tutte le versioni e motorizzazioni possibili; con carrozzeria lunga e normale, cabrio, coupè e limousine. Sotto il marchio Maybach, dal 2015 esiste una versione super lussuosa con passo extralungo. Tutte le versioni, inoltre, sono disponibili con le motorizzazioni AMG, S63 (5,5 V8 biturbo) e S 65 (6,0 V12 biturbo).
Classe SL distingue le auto sportive e di lusso con motori a benzina.
Classe SLK la roadster sportiva, leggera e compatta esce nel 1996 e riscuote per un ventennio un discreto successo. Nel 2016 diviene nominata SLC, ma la sua produzione cessa nel 2020.
Classe V rappresenta la monovolume prodotta dal 1996 sulla base del Volkswagen Trasporter.
Classe X è un pick-up prodotto dal 2017, che non avendo avuto grande successo, ha cessato la produzione solo quattro anni dopo.
EQ identifica (seguita dalla lettera di appartenenza della categoria) le auto elettriche.
La casa di Stoccarda, per far fronte a quello che entro il 2030, sarà l’obiettivo comune di elettrificare i parchi auto, ha già un assortimento ibrido e elettrico di tutto rispetto.
Classe A Sedan, C Berlina, CLA Coupé, CLA Shooting Brake, Classe E SW, GLE e GLE Coupé sono tutte in versione ibrida. (la Mercedes ha annunciato che non apporterà più variazioni ai modelli con doppio motore e si dedicherà allo sviluppo dell’elettrico 100%) Sono attese la EQB, EQE – in versione berlina e Suv -, EQS Suv e EQG.
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