Addio Ford Focus: dopo la Fiesta esce dal mercato anche lei
Tempo di lettura: 2 minuti Ford ha registrato perdite significative nelle vendite di auto elettriche nel primo trimestre del 2024, con una media di circa […] Leggi di più
La casa automobilistica americana Ford, venne fondata nel 1903 da Henry Ford.
La prima auto prodotta in grande serie tramite catena di montaggio, negli stabilimenti di Detroit, è lo storico modello T, con motore 4 cilindri in linea di 2893 cm3 di cilindrata e un cambio a due marce più retromarcia senza frizione.
Subito un gran successo, quasi 500mila unità vendute.
Alla fine degli anni venti, dopo che la General Motors acquisì la quasi totalità della Opel, Ford per tutta risposta, aprì uno stabilimento in Germania.
Negli anni, grazie ai successi ottenuti nelle vendite di auto storiche del marchio, riesce ad acquisire Land Rover, Jaguar, Aston Martin, Volvo e parte delle quote della Mazda, marchi che a seguito delle crisi economiche degli anni duemila, si trova costretta a vendere e a ridurre molti posti di lavoro; crisi scongiurata, l’azienda torna nel 2009 ad avere utili non indifferenti.
Agli inizi Ford esportò nei mercati globali, le stesse vetture che vende negli Stati Uniti, ma le esigenze differenti fecero realizzare modelli specifici per specifici mercati.
In relazione all’Europa, le varie nazioni dove erano presenti gli stabilimenti, hanno prodotto sino agli anni sessanta, ognuno il proprio modello, fino a quando la Ford Taunus e la Ford Cortina divennero uguali per tutti (con l’unica differenza del posto guida a destra o a sinistra). Più tardi seguirono lo stesso destino la Escort, la Capri e nei primi anni ottanta la Sierra (che andò a sostituire le oramai “vecchie” Taurus e Cortina).
Razionalizzando le linee di produzione, ne conseguì purtroppo, la chiusura di alcuni impianti soprattutto europei. Il nuovo millennio porta in dote l’auto più longeva della produzione Ford, la Fiesta.
La vettura, numerosi restyling, motorizzazioni e versioni dopo, resiste dal 1976! Parallelamente alla Fiesta, sono molte le auto che riscuotono successi anche in Italia, e la gamma copre praticamente tutti i segmenti; dalle citycar ai Suv, dalle berline ai furgoni. Ka, Fiesta, Fusion, Focus, C-Max, Mondeo, S-Max, B-Max, Kuga, Ranger, Transit e Courier, ne sono gli esempi più significativi. A metà dello scorso decennio, la gamma si arricchisce della Mustang, la supercar Ford GT e la linea Vignale – dicitura che caratterizza allestimenti specifici, più completi e più lussuosi, riservate alle vetture di alta gamma -.
Arriveranno in Europa anche Suv e crossover di grandi dimensioni, che nonostante questo incontreranno la loro fetta di mercato, la Ford Edge (2.0 turbodiesel da 208 CV ) nel 2017 e la Ford Explorer ( un 3.0 turbo benzina a sei cilindri da 457 CV, disponibile anche con motore elettrico da 100 CV) nel 2020. Vettura di spicco degli ultimi anni, è la Puma.
Con la sua antenata coupé sportiva (prodotta dal 97 al 2002) ha in comune solo il nome, la Ford Puma è infatti un crossover compatto per il mercato europeo.
Sostanzialmente condivide con la Fiesta di settima generazione molte parti meccaniche e strutturali, ma con una carrozzeria più giovane, accattivante e sportiva.
Differentemente dalle altre case automobilistiche, Ford è praticamente all’inizio del passaggio all’elettrificato ( che dovrà comunque completare entro il 2030).
Tra le novità che ci attendono in un futuro più o meno prossimo, sono i restyling della Focus e della Kuga, lil crossover Ford Evos hybrid plug-in ( che prenderà il posto della Mondeo ) e la Mustang Mach-E un SUV 100% elettrico da grandi prestazioni.
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