La Suzuki V-STROM 1050 presentata oggi all’ EICMA rappresenta il massimo processo evolutivo della leggendaria stirpe V-STROM, nata nel 2002.
Ispirata dal concetto “The Master of Adventure” la V-STROM 1050 porta il bicilindrico a V di 90 gradi incastonato in un telaio a doppia trave in alluminio, stilemi tipici V-STROM, alla potenza di 107,4 CV nel pieno rispetto della Euro 5. Attraverso il Suzuki Drive Mode Selector il pilota può scegliere tre diverse mappature che rendono più pronta o più dolce la risposta del motore all’acceleratore ride-by-wire.
Fortemente ispirata al passato, col tipico becco ‘inventato’ da Suzuki e copiato da tutti, la V-STROM 1050 richiama la DR-Z delle gare desertiche e la DR-BIG pioniera tra le maxi enduro stradali. Ma l’anello col passato si ferma qui: la dotazione di bordo è quanto di più moderno offre oggi il mercato, col sofisticato Suzuki Intelligent Ride System che controlla in modo integrato la dinamica della moto.
La V-STROM 1050XT, il modello al vertice dell’offerta Suzuki, è riconoscibile per i cerchi a raggi e adotta di serie il cruise control, l’assistenza alle partenze in salita Hill Hold Control e i sistemi Load Dependent Control e Slope Dependent Control, che modulano la frenata in funzione del carico e del rischio di sollevamento della ruota posteriore in discesa.
Tutti questi dispositivi sono gestiti da una centralina sulla base dei dati raccolti dalla nuova piattaforma inerziale Bosch, che rileva istante dopo istante i movimenti della moto in sei direzioni lungo tre assi. Le stesse informazioni permettono un intervento puntuale anche da parte dell’ABS, dotato di funzione cornering e regolabile su due livelli, e del traction control, che ha invece tre possibili settaggi ed è disattivabile.
Le V-STROM 1050 e 1050XT sono disponibili anche in versione depotenziata da 35 kW per i titolari di patente A2 e possono essere personalizzate a piacere attingendo a un ampio catalogo di accessori originali, che comprende oltre 50 articoli.