Suzuki sta investendo sull’elettrico e, per farlo, l’argomento delle batterie e del loro riciclo non può passare in secondo piano. Vediamo le tappe salienti del percorso di elettrificazione della Casa di Hamamatsu, che già nel 2017 apriva in joint venture con Toshiba e Denso il primo impianto di produzione di batterie agli ioni di litio nella regione del Gujarat in India.
India, mercato fondamentale per Suzuki, dove le batterie prodotte alimentano le Suzuki Maruti Hybrid. Un secondo impianto indiano diventerà operativo nel 2025, e produrrà le batterie per i primi veicoli BEV targati Suzuki, così come nel 2026 sorgerà il terzo stabilimento.
Nel frattempo, Suzuki sviluppa in Giappone tecnologie per il riutilizzo di piccole batterie agli ioni di litio. Si tratta di un’attività che utilizza e massimizza il surplus generato dalle tasse di riciclaggio dei veicoli giapponesi che impiegano batterie, le quali possono vivere una seconda vita per produrre lampioni ad energia solare, in misura di dieci batterie provenienti da altrettanti veicoli per produrre un lampione. Così facendo si promuove il riciclo delle piccole batterie agli ioni di litio, destinate ad aumentare in futuro e che già equipaggiano i veicoli ibridi della Casa nipponica, come strumenti di grande utilità per l’intera comunità.
Il Consorzio, costituito da Suzuki Motor Corporation, Honda Motor Co., Ltd., Kawasaki Heavy Industries, Ltd., e Yamaha Motor Co, ha raggiunto un accordo per standardizzare le batterie intercambiabili per i motocicli elettrici e i sistemi di sostituzione consentendo la condivisione delle batterie aprendo la strada a motocicli elettrici in Giappone.
Batterie e riciclo, Suzuki sostiene le start-up: ecco come
Dopo il primo investimento sulle batterie nel 2017, è seguita cinque anni più tardi la nasciata della Suzuki Global Ventures (SGV), un fondo di corporate venture capital con sede nella Silicon Valley (USA). Da allora Suzuki collabora attivamente con start-up innovative, attraverso joint venture in luoghi chiave come la famosa Silicon Valley, così da sostenere e promuovere l’innovazione nel settore auto e finalizzare l’adozione di soluzioni di mobilità avanzate.
In conclusione, Suzuki partendo dal Giappone sta investendo a livello globale, speciamente negli Stati Uniti con la SGV e in India sui suoi stabilimenti di produzione delle batterie che sono destinati ad aumentare di pari passo con l’arrivo di nuovi veicoli elettrici.