Durante un evento preparatorio alla Mille Miglia in Austria, una Jaguar XK120 degli anni ‘50, del valore di oltre 150.000 euro, è stata gravemente danneggiata in un incidente causato da una ragazza distratta dal cellulare. Fortunatamente, nessuno degli occupanti è rimasto ferito, ma i danni all’auto d’epoca sono notevoli e difficili da riparare. L’incidente, è stato immortalato in video e foto diventati virali sul web (specie per un’imprecazione che abbiamo deciso di pubblicare come testimonianza del fatto), divulgando immagini che mostrano la frustrazione dei piloti italiani coinvolti.
Ingenti danni per una Jaguar XK120 d’epoca
A woman who was on the phone and not paying attention to the road drove into a Jaguar XK120 and totaled it. pic.twitter.com/8LXoLstODL
— Ian Miles Cheong (@stillgray) September 28, 2024
In Austria, un semplice gesto di distrazione ha causato un incidente dal costo elevatissimo. Durante il “1000 Miglia Warm Up”, una manifestazione preparatoria alla storica Mille Miglia, una Jaguar XK120 degli anni ‘50 è stata gravemente danneggiata in uno scontro con un’auto guidata da una giovane di 23 anni. La ragazza ha ammesso subito la colpa, confessando di essersi distratta a causa del cellulare.
Il momento dell’incidente è stato immortalato in video e foto che stanno facendo il giro del web. Nel filmato, la ragazza ammette la sua distrazione causata dal cellulare, mentre i due piloti italiani mostrano tutta la loro frustrazione per i danni subiti. Per fortuna, né i conducenti né la giovane sono rimasti gravemente feriti, riportando solo lievi contusioni.
Purtroppo, l’auto ha riportato danni considerevoli, con parti della carrozzeria disperse sull’asfalto. Il restauro della Jaguar XK120 si preannuncia complesso e molto costoso, data la rarità del modello e dei suoi componenti.
La Jaguar XK120: una rarità
Come accennato, l’auto d’epoca coinvolta è una Jaguar XK120, uno dei pochissimi esemplari prodotti tra il 1948 e il 1954. Valutata oltre 150.000 euro, è un veicolo di grande pregio e i suoi ricambi sono estremamente difficili da trovare. Al momento dell’incidente, alla guida vi erano gli italiani Giuseppe Cerbone e Nicolò Bottini Bongrani, impegnati in una tappa verso Mittersill.