Guidare in stato ebbrezza è una delle cose più azzardate e pericolose che si possano fare. Mettersi al volante sotto gli effetti dell’alcool e di sostanze che alterano i sensi è un qualcosa che può spezzare la propria vita e quella altrui. A testimoniare la pericolosità di tutto ciò c’è il triste e catastrofico incedente dello scorso weekend, quando ad Alessandria dei ragazzi hanno perso la vita ed altri si sono feriti gravemente, un qualcosa che ha scosso fortemente tutti gli italiani e che sta facendo lanciare delle proposte da parte del Governo con Matteo Salvini in prima linea, il quale non si è lasciato scappare l’occasione per lanciare una nuova proposta: proporzionamento delle multe in base all’Isee.
Salvini propone l’inasprimento del Codice della Strada
L’incidente stradale accaduto nei giorni scorsi ad Alessandria è stato causato da un bicchiere di troppo bevuto dal guidatore, vale a dire un ragazzo di 22 anni che, dopo aver forzato lo stop dei Carabinieri, ha tentato una fuga che si è conclusa con uno schianto mortale. A perdere la vita sono stati ben tre ragazzi, mentre altri tre (tra cui il guidatore) sono gravemente feriti. Stando agli accertamenti condotti, è arrivata la conferma che il tasso alcolemico nel sangue era superiore al limite consentito dalla legge. Questo tristissimo avvenimento sta facendo muovere i componenti del Governo guidato da Giorgia Meloni, i quali stanno pensando ad un inasprimento delle sanzioni. A lanciare continuamente proposte severe è il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il quale ha colto la palla al balzo per tornare a parlare di una revisione del Codice della Strada dicendo:
“Se ci si mette alla guida drogati oppure ubriachi provocando incidenti, morti e feriti, la sospensione della patente per uno o due anni non è sufficiente. Perché chi lo fa è una bomba ed un potenziale assassino. E dunque, la revoca a vita della possibilità di guidare possa e debba essere considerata”.
Multe proporzionate al reddito e altre modifiche: Salvini convoca un tavolo tecnico
Matteo Salvini vuole un forte inasprimento delle sanzioni previste dal Codice della Strada, inoltre il leghista vorrebbe lanciare una proposta per targare i monopattini e costringere i conducenti di essi a dotarsi di casco. Il ministro delle Infrastrutture vuole quindi regolamentare e mettere in sicurezza quella che tutti etichettano come “micromobilità”, avrebbe quindi intenzione di convocare un tavolo tecnico a riguardo già la prossima settimana.
Sarà in quest’occasione che Salvini ed il suo viceministro Galeazzo Bignami lanceranno la proposta di tarare l’ammontare delle multe stradali in proporzione al reddito, facendo fede all’Isee. A questa si aggiunge la volontà di regole più stringenti in merito ai monopattini elettrici, per cui Salvini ha chiesto l’obbligo del casco, la possibilità di identificare i mezzi mediante una targa e l’introduzione di un etilometro monouso a bordo.
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