Redazione Autoappassionati.it
La parola d’ordine di questo inizio di mondiale 2019 sembra essere “nascondino”. L’Australia è stata amara per la Ferrari, e ce ne siamo resi tutti conto, mentre la Mercedes a nascondino ci ha giocato nei test di Barcellona per poi piazzare la doppietta fatale. Dopo le prime due sessioni di prove libere Bahrain 2019, ecco due Ferrari in testa e la Mercedes a inseguire. Chi va veramente veloce?
Dopo la seconda ora e mezza di prove, corsa sotto le luci artificiali del circuito di Sakhir, troviamo Vettel davanti a Leclerc, terzo Hamilton e quarto Bottas, che paga 7 decimi di secondo dalla rossa n.5. Valori ribaltati rispetto all’Australia o ennesimo gioco a nascondersi? In effetti la Ferrari in forma sembra esserlo davvero, segno che l’Australia potrebbe essere stata una gara complicata e finita male, ma sporadica.
Il tempo di 1:28.846 (circa 9 decimi dalla pole, sempre di Vettel, del 2018) della SF90 di Vettel promette bene, con tutti e tre i settori fucsia (miglior tempo assoluto) firmati dalle due rosse. Il tedesco ha utilizzato cinque treni di gomme rosse (soft, mescola C3), stessa strategia per Leclerc. Oltre a tempi di rilievo, in Ferrari si dicono soddisfatti per la messa a punto in vista della gara, che, ricordiamo, scatterà alle 17:10, ora italiana, con diretta su Sky Sport F1 HD (differita TV8 alle 21:30).
Dietro i quattro già annunciati protagonisti del mondiale, buon tempo di Nico Hulkenberg che finisce quinto di giornata, oltre che sulle gomme del malcapitato Giovinazzi per un incomprensione tra i due piloti. L’italiano chiude solo diciottesimo davanti alle due Williams: per il pilota di Martina Franca è “consolante” vedere Raikkonen in sedicesima posizione, staccato di pochi centesimi.
Entrambe le Alfa Romeo Racing sono state rallentate da noie ai box e testacoda, si è trattato quindi di un venerdì da dimenticare in fretta.
Renault si mette dietro la rivale Honda (Red Bull) che ha però segnato la velocità massima sul lungo rettilineo, con i 328,9 km/h registrati dalla Toro Rosso di Kvyat che monta lo stesso propulsore.
Kubica, desolatamente ultimo a un secondo dal penultimo, il suo compagno di squadra Russell, quanto resisterà ancora? La domanda inizia a farsi largo nel paddock del circus…
Per domani, sabato 30 marzo, si ricomincia con la terza sessione di prove libere dalle 13:00 alle 14:00, mentre le qualifiche scatteranno alle 16:00 ora italiana (differita TV8 alle 21:30).
