Peugeot non è stata l’unica a cedere alla tentazione, ma avendolo fatto, ha voluto fare le cose per bene. La Peugeot Vision Gran Turismo Concept del 2015 è rimasta, purtroppo, una show car virtuale ma ha fatto divertire milioni di utenti dell’omonimo gioco, in particolare la sesta edizione, per Play Station 3.
Nata appunto tre anni fa, la concept car francese si aggiunse alla lunga lista di vetture già presenti nel gioco virtuale. In più, essendo la Peugeot Vision Gran Turismo libera dai rigidi vincoli costruttivi delle auto di serie, quest’ultima è un vero e proprio trionfo di tecnologia e design.
Alta solo 1,04 metri, la Vision GT del Leone era la versione manifesto della sportività della marca francese. Gli sbalzi estremamente ridotti, combinati a forme spigolose ma allo stesso tempo figlie del vento, sono il primo segno che quest’auto è stata progettata, anche se solo virtualmente, per andare fortissimo.
Solo i gruppi ottici ricordano, nel disegno, alcuni degli attuali modelli oggi in commercio con le insegne del leone. Proprio questo è l’unico tratto in comune con i comuni mortali, tutto il resto è stato delibiratamente portato all’estremo. Non troppo discreto il colore rosso, utilizzato all’esterno per alcuni particolari come ad esempio la calandra e il baffo al limite del paraurti.
In alto invece gli scarichi, per dirigere il flusso caldo verso l’alettone posteriore molto semplice nelle forme ma decisamente efficace. Alettone che è anche l’unico elemento aerodinamico presente, a tutto il resto ci pensa il corpo vettura che, con le sue forme, crea sufficiente downforce per tenere la Peugeot Vision Gran Turismo incollata a terra.
Il motore, il suo punto forte
Chi conosce Gran Turismo sa bene quanto queste concept car immaginarie siano veloci. La Vision Gran Turismo non è stata da meno grazie al motore V6 da 875 CV montato in posizione centrale. Il gioco sta tutto qui, nel rapporto peso/potenza: 875 kg/875 CV, per un rapporto uguale a 1 che ha garantito ore di divertimento a tanti appassionati di guida virtuale.