Tommaso Corona
Il nuovo Opel Grandland X farà il suo debutto ufficiale al prossimo Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte, in programma dal 14 al 24 settembre. Tra le varie novità proposte dall’ultimo arrivato nella gamma X, c’è il rilevatore di stanchezza che avvisa il conducente quando è ora di concedersi una pausa.
Grandland X monta infatti diversi sistemi innovativi per l’assistenza alla guida: il sistema di allerta incidente con frenata automatica di emergenza e rilevamento pedoni, l’assistente automatico al parcheggio e la telecamera con visione a 360°– tutti di serie nell’allestimento Innovation – sono solo alcuni esempi. A questi ed altri si aggiunge un nuovo sistema di assistenza determinante per combattere colpi di sonno, sempre in agguato specialmente all’imbrunire. Il sistema di rilevamento stanchezza guidatore si pone l’obiettivo di ridurre l’incidenza nefasta dei colpi di sonno, visto che diverse statistiche parlano di un’influenza di almeno un incidente mortale su quattro a causa di questi cali di concentrazione.
I sistemi impostati per riconoscere i primi segni dell’affaticamento, che consigliano a chi guida di fare una pausa, si trovano comunemente su vetture di classe premium. Se dapprima l’avviso è solo tramite un messaggio nello schermo del quadro strumenti e tramite un segnale acustico, dopo tre di questi avvisi l’allarme sonoro aumenta di intensità, “obbligando” il conducente a prendere atto della sua stanchezza. Il sistema viene resettato guidando a velocità inferiori a 65 km/h per 15 minuti consecutivi.
Parlando di problemi della guida notturna, Opel Grandland X offre i fari anteriori AFL LED a richiesta producono una luce bianca molto ampia che trasforma la notte in giorno e che non acceca chi arriva sull’altra corsia.
