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Nuova Porsche 911 RSR pronta a sbancare Le Mans

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Eccola la nuova arma di Porsche per affrontare puntando alla vittoria i campionati ai quali prenderà parte la nuova 911 RSR.

Completamente rinnovata, la nuova arma della Casa di Stoccarda sfrutta il vantaggio offerto dal nuovo regolamento per la 24 Ore di Le Mans e punta sul motore boxer aspirato a sei cilindri, posto davanti all’asse posteriore. Il propulsore è un quattro litri con iniezione diretta e comando valvola a punto fisso, studiato per il ottimizzarne l’alleggerimento senza rinunciare al massimo dell’efficienza.

“Anche se conserva il tipico design 911, si tratta della più grande evoluzione nella storia del nostro modello GT di punta”, dichiara il Direttore del reparto Porsche Motorsport, Dr. Frank-Steffen Walliser. La nuova 911 RSR rappresenta una nuova evoluzione: telaio, struttura della carrozzeria, concetto aerodinamico, motore e cambio sono stati completamente riprogettati. L’avanzamento del motore ha permesso poi l’installazione di un diffusore posteriore dalle dimensioni generose in grado di assicurare ancora più effetto suolo, che combinato con l’ala posteriore ripresa in parte dalla 919 Hybrid della categoria regina del WEC, la LMP1, ha notevolmente migliorato il livello di deportanza e di efficienza aerodinamica.

911RSR Rear

Nella 911 RSR abbiamo voluto puntare su un motore aspirato particolarmente moderno e leggero, in grado di garantire ai nostri ingegneri una grande libertà di sviluppo della vettura“, spiega Walliser. ”Inoltre, il regolamento LM-GTE prevede, in linea di principio, l’assoluta parità fra i diversi concetti di trazione, poiché le caratteristiche di coppia dei motori turbo e aspirati sono allineate.

In base alle dimensioni del flangia di strozzatura, il nuovo motore aspirato eroga circa 510 CV, trasferiti alle ruote posteriori di 31 centimetri da un cambio sequenziale a sei rapporti azionato da tasti di selezione e dotato di scatola in magnesio. In tal modo si completa il passaggio alla nuova generazione di motori. Dopo la 911 GT3 R e la 911 GT3 Cup, ora anche la punta di diamante delle vetture da corsa Porsche GT sfrutta la stessa famiglia di motori boxer a sei cilindri ultramoderni.

Gli appassionati sanno bene quanto le corse di durata, in qualche occasione, vengano decise da incidenti tra le vetture di classe superiore con le GT, ecco perché a Stoccarda hanno studiato un sistema, il “Collision Avoidance System” in grado di segnalare al pilota su un monitor nell’abitacolo la presenza di prototipi grazie ad un segnalatore laser, avvisandolo per tempo in caso di manovre azzardate, specie tra i gentleman driver. Anche il nuovo concetto di gabbia di protezione ed un nuovo sedile da gara, saldamente avvitato alla carrozzeria, aumentano ulteriormente la sicurezza del pilota. Poiché il sedile resta fissato alla vettura, la pedaliera può essere spostata e adattata alla statura del guidatore.

PatrickDempsey Porsche

Rinnovata anche nell’aerodinamica questa nuova 911 RSR, mentre la livrea ufficiale Porsche non poteva non comprendere i colori tipici del Marchio tedesco, ovvero bianco, rosso e nero. Nella stagione 2017, la nuova 911 RSR parteciperà presumibilmente a 19 eventi per oltre 140 ore di gara. Porsche si presenterà con due vetture rispettivamente al FIA World Endurance Championship (WEC), inclusa la 24 Ore di Le Mans, e all’IMSA Weathertech Championship americano. Il debutto in gara, in condizioni che non si prospettano le più facili, è fissato per il 28 e 29 Gennaio 2017 alla gara di apertura della stagione IMSA, a Daytona

Foto di Marco Passaniti

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