Matteo Di Lallo
Dopo il restyling della Audi A7 Sportback è ora il turno della gemella tutto pepe, Audi RS7 Sportback, di ricevere un nuovo look ancora più graffiante.
Il facelift dell’imponente coupè a cinque porte ha riguardato in modo particolare i nuovi fari anteriori in tecnologia LED. Audi fornisce anche proiettori nell’innovativa tecnologia Matrix LED, in esclusiva per la RS7 Sportback con ulteriore oscuramento. Questa offerta prevede indicatori di direzione dinamici anche per il frontale, di norma di serie per il posteriore.
Inoltre nuovi dettagli di design ne sottolineano ora la personalità. Tra questi il single frame in color nero con la struttura a nido d’ape tipica delle RS, le cui estremità risultano ora più scolpite e pronunciate.
Modifiche di dettaglio sono state riservate anche al paraurti con le caratteristiche prese d’aria, la presa d’aria anteriore centrale ospita il logo quattro e anche i gruppi ottici posteriori sono stati ridisegnati internamente.
Non mancano i 3 pacchetti look disponibili a richiesta (alluminio opaco, nero lucido e carbonio) che consentono un’ulteriore personalizzazione della coupè sportiva di Ingolstadt.
Già al primo sguardo, la Audi RS7 Sportback rivela il proprio temperamento grintoso: cofano motore lungo, montanti posteriori dalle linee sportive e posteriore scolpito danno vita a un insieme di assoluta perfezione dinamica.
Negli eleganti interni dominati dal colore nero, in cui spiccano i sedili sportivi RS, i designer hanno rielaborato sapientemente strumentazione, bocchette di aerazione, bilancieri al volante e logo quattro sulla plancia.
Il sistema di navigazione MMI plus con MMI touch di serie utilizza ora il pianale modulare di infotainment di ultimissima generazione dotato di potente processore grafico Nvidia.
Sotto il cofano giace il 4.0 TFSI che eroga 560 CV di potenza, sviluppando costantemente tra 1.750 e 5.500 giri 700 Nm di coppia massima. Grazie a questi elevati valori la coupè a cinque porte scatta da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e con i pacchetti dinamici disponibili a richiesta, la velocità massima può raggiungere i 280 km/h o i 305 km/h.
Nonostante il surplus di coppia e potenza, nel ciclo NEDC, il vivace V8 biturbo si accontenta di appena 9,5 litri di carburante per 100 chilometri a fronte di emissioni di CO2 pari a 221 g/km. Fondamentale per raggiungere tale efficienza è il sistema Cylinder On Demand (COD) che ai regimi transitori può disattivare quattro cilindri.
La trasmissione di potenza tra il motore e le ruote è assicurata da un cambio tiptronic a otto rapporti a taratura sportiva con ottava marcia dal rapporto lungo e dalla trazione integrale permanente quattro. A richiesta, Audi offre la trasmissione quattro con differenziale sportivo sull’asse posteriore.
L’eccezionale dinamica di guida è stata ottenuta, dagli ingegneri tedeschi, grazie alle adaptive air suspension RS con regolazione adattiva degli ammortizzatori, di serie sulla RS7 Sportback, che consentono di abbassare la carrozzeria di 20 mm.
In alternativa Audi propone il più rigido assetto sportivo RS plus con Dynamic Ride Control (DRC). Altra opzione è lo sterzo dinamico con rapporto di sterzo variabile in modo continuo. Infine il controllo elettronico della stabilità (ESC) offre una modalità sportiva e può essere disattivato completamente.
Per tenere a bada le strabilianti doti di accelerazione, Audi ha equipaggiato la sua coupè sportiva con quattro dischi freno autoventilanti realizzati nel design Wave che contribuisce a ridurne il peso e assicura ottimi valori di decelerazione. In alternativa Audi propone dischi in ceramica rinforzati in fibra di carbonio.
Per ultimo, in materia di scarpe, la Audi RS7 Sportback monta di serie cerchi fucinati leggeri da 20 pollici mentre su richiesta sono disponibili cerchi in lega da 21 pollici in tre varianti di colore.
