Dopo la presentazione al Salone di Ginevra della Audi TT clubsport quattro concept, la casa di Ingolstadt presenterà la nuova Audi A3 clubsport quattro concept durante il Wörthersee Meeting di quest’anno, che si terrà a Reifnitz (Carinzia) dal 28 al 31 maggio.
La show car, basata sulla S3 Sedan, monta un potente motore capace di una potenza specifica di ben 211,7 CV/litro. Il pluripremiato cinque cilindri da 2.480 cc TFSI (turbocompresso e con iniezione diretta) eroga ben 525 CV di potenza massima e 600 Nm di coppia massima disponibile tra 2.300 e 6.000 giri.
Gli ingegneri tedeschi hanno ottenuto queste prestazioni estreme grazie a modifiche sostanziali che comprendono un grande turbocompressore con una pressione di sovralimentazione fino a 1,5 bar e un intercooler modificato.
Sulla carta i dati erogati dal potente motore sono strabilianti ma quelli scaricati sull’asfalto non sono sicuro da meno. Infatti la nuova concept sportiva passa da 0 a 100 km/h in appena 3,6 secondi e raggiunge una velocità massima di ben 310 km/h. Una tale accelerazione è anche merito della funzione di launch control gestisce le partenze con la massima potenza e il minor slittamento delle ruote.
Per scaricare a terra il surplus di coppia e potenza la show car si affida ad un cambio S-tronic (DSG – doppia frizione) a sette rapporti con layout a tre alberi compatto appositamente modificato. La settima marcia infatti più lunga riduce il consumo di carburante e il rapporto di trasmissione finale è stato modificato di conseguenza.
Il cuore del sistema di trazione integrale quattro è una frizione a dischi multipli attivata idraulicamente sull’asse posteriore, che è stata appositamente progettata per la coppia elevata del potente cinque cilindri. La frizione può indirizzare una parte della coppia dall’asse anteriore a quello posteriore, se il conducente affronta una curva in modo sportivo.
La sequenza di iniezione (1 2 4 5 3) del pompato cinque cilindri rafforzata da sistemi di immissione e scarico progettati per il massimo rendimento dona un sound caratteristico dalle note rauche e potenti a questo motore TFSI.
Se molti sono stati gli interventi sul motore, lo stesso si può dire del comparto telaio e sospensioni. In confronto con la Audi S3 Sedan di serie, la scocca è stata abbassata di 10 mm e sia le molle sia gli ammortizzatori sono molto più rigidi. Tutti i parametri possono essere regolati tramite i puntoni delle sospensioni coilover in modo che la show car possa adattarsi perfettamente alla guida del momento, su strada o pista che sia.
Inoltre i componenti in alluminio delle sospensioni McPherson anteriori riducono il peso delle masse non sospese, le sospensioni posteriori a quattro bracci possono trattare le forze longitudinali e trasversali separatamente e la scatola dello sterzo progressivo è progettata in modo che il rapporto diventi più diretto all’aumentare della forza sterzante e la servoassistenza diminuisca a velocità più elevate.
In pieno stile racing anche il reparto freni dove tutti e quattro i dischi freno sono autoventilanti e in materiale carboceramico, il che li rende estremamente leggeri e resistenti all’uso. All’anteriore il diametro dei dischi freno sale a ben 370 mm, dimensione che lascia intendere un’estrema potenza frenante.
Se i potenti freni carboceramici non vi dovessero bastare, i progettisti tedeschi hanno inserito al posteriore un ulteriore freno pneumatico. Attivato elettroidraulicamente, il segmento posteriore del vano bagagli passa in un batter d’occhio dalla posizione dello spoiler ad una posizione quasi verticale.
A 250 km/h il freno pneumatico riduce lo spazio di arresto di circa dodici metri anche perché l’ESC può applicare maggiore potenza frenante all’asse posteriore grazie all’aumento della deportanza.
Il controllo elettronico della stabilizzazione ESC, che può essere disattivato parzialmente o completamente, contribuisce alla maneggevolezza della show car che risponde con eccezionale prontezza.
In presenza di condizioni limite in curva, il cosiddetto torque vectoring attuato tramite brevi interventi sui freni delle ruote interne assicura massima tenuta di strada alla A3 clubsport quattro concept.
Merito del telaio interamente in alluminio, il peso a vuoto della show car è di soli 1.527 Kg. Un dato eccezionale che permette di ottenere un rapporto peso/potenza simile a quello di una vettura da competizione cioè nell’ordine di appena 2,9 Kg per CV.
Se il reparto motoristico e le soluzioni tecniche sono all’avanguardia, l’aspetto esteriore non è di sicuro da meno. La nuova Audi A3 clubsport quattro concept non passerà di sicuro inosservata ne all’occhio dell’appassionato ne all’occhio dell’inesperto.
La casa dei quattro anelli presenterà la show car nel Blu Magnetic, un colore estremamente splendente che esalta il look aggressivo della berlina tedesca. La calandra è single-frame a nido d’ape ottimizzata per consentire un flusso d’aria elevato.
Un elemento caratteristico del frontale della show car è il listello continuo composto da elementi in CFRP a vista sotto la calandra single-frame. Le relative estremità sono piegate verso l’alto a racchiudere le ampie prese d’aria dai contorni pronunciati. Come normalmente accade sulle vetture da competizione, uno splitter frontale aumenta la deportanza sull’asse anteriore.
Anche le fiancate della berlina vantano un look destinato a lasciare il segno. Due linee tese sopra le ruote che terminano nelle porte circondano il parafango e la parte posteriore della fiancata. I “blister” conferiscono alla carrozzeria spalle ampie. Gli elementi a decorazione delle soglie sono interamente in CFRP (polimeri rinforzati con fibra di carbonio).
La parte posteriore è caratterizzata dall’imponente presenza di un ampio diffusore che si estende dal centro verso l’alto. Tre elementi dividono l’inserto a nido d’ape nero lucido; due griglie aggiuntive unite da un listello mascherano i terminali del sistema di scarico. La Audi A3 clubsport quattro concept monta infine cerchi 9,5 Jx21 con pneumatici 275/25 R21.