Apre i battenti domani, fino al 22 settembre, il Salone di Francoforte 2019 (sito ufficiale), edizione contraddistinta da un grande numero di assenti e da una supremazia quasi totalmente tedesca, almeno nei contenuti presenti. Tra gli assenti di lusso tutto il gruppo FCA, Gruppo PSA (a parte Opel che gioca ancora in “casa”) e tanti assenti anche tra i giapponesi.
Dall’altro lato della medaglia arrivano con il solito carico di novità e grandi proclami tra elettrico e futuro le varie Mercedes, BMW, Audi e Volkswagen, a testimonianza che il Salone di Francoforte 2019 è una sorta di festival in patria che alle case teutoniche costa poco e serve da vetrina, anche se sempre più specchio delle allodole visto che le vendite di elettriche, sbandierate in lungo e largo al Salone, tentennano.
Non è infatti una novità il disinammoramento dei brand dal discorso “salone dell’auto”, ma non è di questo che oggi vogliamo parlare. Concentriamoci dunque sulle novità del Salone di Francoforte 2019 sulle quali vale la pena concentrarsi.
Partiamo dalle citycar, dove si parla totalmente elettrico (Fiat presenterà la 500 elettrica tra qualche mese, a Ginevra, conquistando così il palcoscenico): Volkswagen ha portato la nuova generazione della e-up! (e della gemella diversa Skoda Citygo-e), mentre la Honda e, anche lei elettrica, è arrivata in versione definitiva ed è stato anche diffuso il suo prezzo di listino. Di elettrico ci sono anche le nuove smart fortwo e forfour EQ, pronte a debuttare nel 2020 mandando in pensione la versione benzina. Di auto piccole a benzina sopravvive solo la nuova Hyundai i10, affiancata dalla versione sportiva N Line. Tra le compatte spazio a Mini elettrica, al suo debutto internazionale, e di Opel Corsa, anche lei presente nella versione elettrificata Corsa-e.
Salendo di categoria, per intenderci segmento C, si è vista per la prima volta la nuova BMW Serie 1, ormai famosa per aver abbandonato la trazione posteriore in luogo di quella anteriore (sacrilegio?), Skoda Scala Montecarlo e, sullo stand Mercedes, le compatte più veloci del mondo, ossia le nuove CLA 45 AMG e A 45 AMG. Come non citare la regina, a batterie, del salone? Ecco la nuova Volkswagen ID.3.
Tanti i SUV/crossover sotto le luci dei riflettori: a partire dall’inedita Mercedes-Benz GLB, già proposta in versione AMG, cui si aggiungono le nuove BMW X6, Audi Q3 Sportback, Seat Tarraco FR PHEV, Macan Coupé Turbo, Ford Kuga ibrida e Puma Ecoboost e, non ultima, la voluminosa Land Rover Defender, tra le novità più attese di questo Salone di Francoforte 2019.
Come non citare, poi, l’unica italiana, nonostante il DNA sia in parte, e solo in parte, tedesco, presente al Salone di Francoforte 2019: la Lamborghini Sián, supercar o hypercar, come preferite voi, ibrida da 819 CV, monta il V12 e si elegge a sportiva n.1 del 2019, al pari, dobbiamo dirlo, di Ferrari SF90 Stradale, ibrida sì ma da 1000 CV (con un V8!). Non è una supercar ma, con i suoi 600 CV, merita tante attenzioni la nuova Audi RS7 Sportback.
Chiudiamo con le concept car: Hyundai porta la “45”, totalmente elettrica, così come la Cupra Tavascan, mentre molto più scenografica è la BMW Concept 4, antesignana della futura Serie 4, e l’altrettanto affascinante Mercedes EQS, sintesi, lontana, dell’ammiraglia del domani.