Al Salone dell’Automobile di Parigi, Michelin ha presentato non solo tre nuovi pneumatici e una tecnologia unica, ma anche, e soprattutto, un’iniziativa innovativa nel campo di Ricerca e Sviluppo: la creazione di un laboratorio “in tempo reale” per i più diversi tipi di utilizzo stradale.
Michelin ha illustrato al pubblico del Salone i fondamenti della strategia MICHELIN Total Performance, che permette di riunire in un unico pneumatico prestazioni tra loro antagoniste grazie all’impiego delle tecnologie più avanzate, sviluppate dai ricercatori Michelin.
Questa strategia ha permesso la creazione di tre nuovi pneumatici: MICHELIN Alpin 5 (lo pneumatico invernale di ultima generazione), MICHELIN Latitude Sport 3 (lo pneumatico ad alte prestazioni omologato per SUV) e MICHELIN Tall & Narrow (lo pneumatico dalle insolite dimensioni, ad alta efficienza energetica, che equipaggerà il prototipo Renault EOLAB).
Allo stand del produttore francese di pneumatici si è potuto assistere anche alla presentazione del nuovo laboratorio di Ricerca e Sviluppo. Il laboratorio studierà le condizioni e le abitudini di guida degli automobilisti, grazie a strumenti di misurazione che utilizzano le ultime tecnologie, e che saranno installati su 2.800 veicoli in tutta Europa. L’analisi dei dati permetterà a Michelin di comprendere meglio le reali abitudini di guida in modo da sviluppare tecnologie sempre più specifiche ed efficaci e per rispondere precisamente ai bisogni dei consumatori.
Nella stessa occasione, Michelin ha svelato anche, per la prima volta in Europa, la tecnologia MICHELIN EverGrip™. La nuova tecnologia, presentata lo scorso gennaio negli Stati Uniti, permette alla scultura dello pneumatico di rigenerarsi. Questa tecnologia contribuisce alla sicurezza, fornendo aderenza ottimale su strade bagnate, anche quando lo pneumatico è usurato.
La tecnologia MICHELIN EverGrip in pillole: dei canali nascosti sotto la spalla dello pneumatico appaiono progressivamente con l’usura dello pneumatico che sembra così “autorigenerarsi”. Più di 150 altri canali evacuano l’acqua e contribuiscono a un’aderenza ottimale per tutta la vita dello pneumatico. Una mescola di gomma unica migliora l’aderenza soprattutto sulle superfici bagnate. I canali per l’evacuazione dell’acqua si allargano con il tempo così la quantità d’acqua evacuata resta costante anche se la profondità dei canali diminuisce.
Il MICHELIN Alpin 5 beneficia di due tecnologie avanzate, che riguardano la concezione del disegno della scultura del battistrada e la composizione della mescola di gomma. La nuova scultura del battistrada offre tre prestazioni: l’effetto cremagliera per un miglior ingranamento sulla neve e per spostare i limiti di insorgenza del fenomeno dell’aquaplaning, l’effetto artiglio per una migliore trazione sulla neve e l’effetto superficie al suolo per una maggiore precisione di guida. La nuova mescola, invece, è maggiormente efficace sull’asciutto, sul bagnato e sulla neve merito dell’Innovativa Tread Compound Technology che apporta un gran numero di elastomeri funzionali con un’elevata percentuale di silice. La nuova mescola di gomma è il risultato della tecnologia Michelin Hélio Compound di 4a generazione.