Tutto secondo…la norma. L’ultimo DPCM 18 ottobre di Giuseppe Conte, annunciato nella serata di ieri, non ha bloccato i programmi del Milano Monza Open Air Motorshow (MIMO), che si svolgerà regolarmente dal 29 ottobre al 1 novembre.
Ecco i nomi dei 53 brand che hanno dato conferma e che esporranno le loro auto per le vie di Milano, distinti per zona.
Al Duomo si troveranno i modelli di AUDI, Bentley, BMW, Bugatti, Citroën, Cupra, Dacia, Dallara, Dr, DS, Ferrari, Ford, KIA, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Mazda, McLaren, MINI, Opel, Pagani, Peugeot, Porsche, Renault, Seat, Skoda, Suzuki, Volkswagen.
Nella passeggiata tra corso Vittorio Emanuele, Galleria Vittorio Emanuele, via Mercanti, via Dante e via Montenapoleone il pubblico troverà, oltre alle novità dei brand già citati, anche quelle di Alpine, Aspark, Aston Martin, ATS, Automobili Amos, Automobili Pininfarina, Aznom, BMW Motorrad, Cadillac, EVO, GFG, Honda, Jaguar, Jannarelly, Kawasaki, Mole Automobiles, Pininfarina, Pirelli, Radical, Space X, Tazzari, Tesla, Totem, Yamaha Zero Motorcycles.
La lista si arricchirà nei prossimi giorni con la conferma di adesione di altri importanti brand.
Completerà MIMO 2020 il focus auto elettriche e ibride nella piazza del Castello Sforzesco dove si troveranno gli ultimi modelli con motorizzazioni green.
MIMO 2020: istruzioni per l’uso
Per garantire la massima sicurezza e rispettare le vigenti norme di distanziamento sociale, il MIMO si affida alla tecnologia, molto semplice nel suo utilizzo. Ognuna delle auto e delle moto esposte a cielo aperto saranno collegati a un QR code posto sia sulla pedana che sul totem di riferimento. Scannerizzandolo con il proprio smartphone, si potrà accedere alla pagina riservata a quel modello che conterrà le schede tecniche, le immagini e i video e il link per richiedere maggiori informazioni, un preventivo o arrivare direttamente al configuratore. Nel corso dei prossimi giorni le stesse informazioni le potrete trovare, per ogni singolo modello, sul sito ufficiale della manifestazione.
Il QR code diventerà così un assistente virtuale in pedana che potrà affiancare, o addirittura sostituire, il personale addetto. Un sistema per scongiurare il rischio di code e di assembramenti unito alla possibilità, per le case auto e motociclistiche, di poter avere un riscontro immediato del pubblico interessato grazie ai contatti che dalla pagina modello arriveranno al sito ufficiale del marchio.
Ogni pedana sarà delimitata da tenditori e attorno verrà utilizzata segnaletica a terra per dare indicazione ai visitatori di come mantenere il distanziamento. Avvisi e comunicazioni sull’utilizzo dei dispositivi medici saranno posti in punti strategici dell’area in cui si troveranno le installazioni e personale dell’organizzazione girerà per le vie controllando che i visitatori indossino la mascherina, come da protocollo.
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