Come ormai è noto alle cronache il 2017 è l’anno del settantesimo anniversario della Ferrari. Proprio nel 1947 la 125 S, primo modello a portare il Cavallino Rampante sul cofano, varcò i cancelli di Maranello e da quel momento è iniziata una storia capace di emozionare intere generazioni. F1 Racing, la celebre rivista inglese specializzata nella massima categoria a ruote scoperte, ha per l’occasione stilato una classifica per eleggere il miglior pilota Ferrari di ogni epoca e noi vi proponiamo i risultati.
Tramite un sondaggio indetto tra i propri lettori, principalmente di lingua inglese, è emerso chiaramente il dominio del sette volte campione del mondo sospeso tra la vita e la morte che tante emozioni ci ha regalato nella sua carriera. Il miglior pilota Ferrari è lui, Michael Schumacher, eletto con il 50,1% delle preferenze, poco più della metà.
Il tedesco a Maranello colse 5 dei suoi 7 sette mondiali, l’ultimo nel 2004, mondiali che avrebbero potuto essere 8 se quel giorno a Suzuka, GP del Giappone 2006, a Schumi non fosse esploso il motore, regalando punti determinanti ad Alonso che si laureò quell’anno campione per la seconda volta. Su Alonso ci torneremo tra poco.
Sul podio, un po’ a sorpresa, troviamo Kimi Raikkonen (12,4%), l’ultimo a portare l’iride a Maranello nel 2007 e il grande Gilles Villeneuve (10,3%), capace ancora di scaldare i cuori di un’intera generazione e prematuramente scomparso a Zolder nel 1982.
Seguono, in ordine, altri due piloti entrati di diritto nella storia del cavallino, ovvero Juan Manuel Fangio (5,6%) e Niki Lauda (5,4%). Un altro pilota che ha sicuramente dato tanto alla Ferrari pur non ottenendo il massimo risultato è Fernando Alonso, sulla rossa dal 2010 al 2014 e votato con il 5,3% delle preferenze dai lettori di F1 Racing.
Nella top ten dietro il miglior pilota Ferrari troviamo poi Nigel Mansell (1,6%), Alain Prost (1,4%), Alberto Ascari (1,4%). E Vettel? Sarà l’accesa rivalità con Hamilton, saranno le fino a ora non troppo esaltanti stagioni a bordo della rossa, seppur condite da diverse vittorie, fatto sta che il tedesco ex Red-Bull ha ottenuto “solo” l’1,3% delle preferenze. Servirebbe un mondiale per posizionarsi più in alto in classifica…