Grazie all’offensiva lanciata nel 2012 in materia di efficienza, la flotta della Casa di Stoccarda ha fatto registrare ancora una volta una riduzione delle emissioni di CO2 superiore alla media, portando a 140 g/km il valore medio delle emissioni di CO2 generate dalla sua intera flotta di vetture nuove in Europa. Anche nel 2011 Mercedes-Benz Cars aveva già ottenuto grandi progressi, con un abbattimento delle emissioni medie di CO2 superiore a quello di tutte le altre Case automobilistiche.
“Ogni anno destiniamo circa tre miliardi di Euro per la ricerca e lo sviluppo dei nostri modelli di vetture, la metà dei quali sono destinati a tecnologie verdi, ed ogni volta questo investimento dà i suoi frutti. Proprio in merito alle emissioni di CO2 abbiamo compiuto un enorme balzo in avanti, in tutti i segmenti di veicoli”, ha dichiarato Thomas Weber, Membro del Board of Management di Daimler AG, Responsabile Group Research & Development di Mercedes-Benz Cars.
Gli attuali modelli della Casa con la Stella svelano il potenziale inespresso dei motori a combustione. Ad esempio, grazie alle più recenti tecnologie la versione Berlina della nuova E 250 percorre 100 km con soli 5,8 litri (pari a 135 g di CO2/km), rivelandosi l’unica vettura a benzina di questa categoria a rientrare nella classe di efficienza A. La E 300 BlueTEC HYBRID completa l’ampia gamma di propulsori con un diesel quattro cilindri affiancato da un motore elettrico, con consumi di appena 4,1 l/100 km a fronte di emissioni di CO2 di 107 g/km. Anche la nuova Classe A rappresenta un punto di riferimento: la nuova A 180 BlueEFFICIENCY genera solo 98 g di CO2 al km, circa il 24% in meno rispetto al modello precedente. Anche la SLK 250 CDI BlueEFFICIENCY vanta i migliori valori di emissioni del segmento: con 124 g CO2/km genera 20 grammi di CO2 in meno rispetto al suo più diretto concorrente.